Arriva una decisione per certi versi storica per quanto riguarda l’NBA: nella prossima stagione i giocatori non verranno sottoposti a dei test per la marijuana.
Questa tipologia di test venne sospesa per la prima volta durante il periodo della “bolla” di Orlando nel 2020, e anche per questa stagione si continuerà verso questa direzione.
Niente test per la marijuana per i giocatori NBA
Ecco le parole di Mike Bass, portavoce dell’NBA.
“Abbiamo concordato con la National Basketball Players Association di estendere la sospensione dei test casuali per la marijuana per la stagione 2021-22 e di concentrare il nostro programma di test casuali su prodotti che migliorano le prestazioni e droghe d’abuso”.
Vi ricordiamo, inoltre, che la stagione comincerà il prossimo 19 ottobre con due supersfide da leccarsi i baffi: i Milwaukee Bucks affronteranno i Brooklyn Nets (ancora alle prese con la “questione vaccino” di Kyrie Irving), mentre i Golden State Warriors se la vedranno con i Los Angeles Lakers.