Nikita Mazepin ha dichiarato che l’opinione nei suoi confronti cambierà appena i risultati miglioreranno.
Le dichiarazioni di Nikita Mazepin
Non è certo un periodo buono per il debuttante Nikita Mazepin a bordo della Haas in Formula 1. Dopo l’uscita di scena nel GP del Bahrain, l’aver provocato il ritiro di Nicolas Latifi (Williams) ad Imola, aver quasi provocato un incidente con Sergio Perez (Red Bull) a Portimao, nell’ultima gara è balzato agli onori della cronaca per il Team Radio tra la Mercedes e la Direzione Gara.
Paradossalmente, per quanto il ragazzo continui ad essere indicato come un problema, il suo posto nella Haas non sarebbe a rischio in quanto il padre è il maggior finanziatore del Team (e, secondo alcune voci, futuro proprietario). Se poi vediamo cosa stanno facendo gli altri debuttanti (Yuki Tsunoda e Mick Schumacher) il dubbio continua ad esserci.
Nikita Mazepin ha dichiarato: “Non è facile, nemmeno mi aspettavo che lo fosse. Ci sono 20 piloti ed il livello è molto alto, a prescindere dalla posizione che hai in gara tutti gli altri sono molto bravi. Le differenze tra le varie auto sono molto più marcate a differenza della Formula 2 e della Formula 3. Anche nelle Prove Libere in Formula 1 è differente: in Formula 2 avevi 45 minuti con una mescola e 45 minuti con un’altra mescola; qui, almeno, abbiamo più tempo per provare varie mescole.”
Nikita Mazepin è sempre in coda al gruppone a prescindere dalle Qualifiche che vengono fatte mentre Mick Schumacher, suo compagno, risulta sempre il migliore delle Haas dato il fatto che cerca costantemente di migliorare il suo piazzamento.
Mazepin ha aggiunto: “Ogni fine settimana lo cominciamo molto più indietro rispetto agli altri, la macchina su cui lavorare non è la più semplice. Quando arrivo alla fine del week-end vorrei ricominciare perché ho capito dove ho sbagliato e cosa migliorare della macchina; è normale, credo…tutti vorrebbero ricominciare.”
Ripercorrendo la sua carriera, specialmente quelle in Formula 2 nel 2019 e nel 2020, ci si accorge di un fatto molto particolare. Con ART nel 2019 il pilota faticò molto nelle curve veloci mentre l’allora compagno di squadra Nick de Vries riuscì a comprendere al meglio il set-up al posteriore ed a vincere il Titolo; l’anno successivo, passando ad Hitech, ha risolto i problemi di set-up ed alla 4° gara aveva già eguagliato il miglior risultato della precedente.
Riguardo a questa prospettiva, Nikita Mazepin ha aggiunto: “Direi che questa stagione è un copia/incolla di quella del 2019. Non sono un esperto in ambito ingegneristico, non credo di poter replicare il successo del 2020 anche perché in Formula 1 ci sono 100 strumenti differenti per ottenere lo stesso effetto; è però incredibile sapere che anche soltanto 5 persone possono fare la differenza.”
Parlando poi di cosa si aspetta nelle prossime gare della stagione, Nikita Mazepin ha aggiunto: “So che al momento il mondo di internet sta parlando tanto di me, e li capisco. In fin dei conti mi porto dietro una fama piuttosto ingombrante, ma cerco di non pensarci e di circondarmi di persone che mi supportano. Appena i risultati miglioreranno sono sicuro che l’opinione cambierà, certo non so dire quando questo avverrà.”
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