Ole Christian Veiby è stato sospeso per 6 mesi dal WRC per aver infranto il protocollo anti COVID-19.
Il comunicato del WRC su Ole Christian Vieby
Ole Christian Veiby è stato sospeso fino a fine stagione dal WRC per aver infranto il protocollo anti COVID-19, di fatto terminando anticipatamente la stagione di WRC2; il suo co-pilota Jonas Andersson è stato invece sospeso per soli 3 mesi fino al 21 Agosto.
L’equipaggio non avrebbe rispettato la quarantena nel trasferimento dal Portogallo alla Spagna dopo lo scorso Rally di Portogallo svoltosi lo scorso fine settimana. Sembrerebbe infatti che Ole Christian Veiby sia entrato in contatto con Andreas Mikkelsen nel Rally Targa Florio.
Mentre Mikkelsen ha dovuto saltare il Rally di Portogallo per positività al COVID-19, Veiby si recava tranquillamente in Portogallo per partecipare alla tappa del Mondiale WRC senza avvertire di essere entrato in contatto con il leader della classifica WRC2.
Il report della FIA riguardante la sospensione riporta: “Ole Christian Veiby si è sottoposto ad un controllo di routine Giovedì 20 Maggio risultando positivo al COVID-19; nell’inchiesta che verteva sul trovare contatti stretti, anche il co-pilota Jonas Andersson veniva controllato. L’equipaggio veniva messo in quarantena fiduciaria e Veiby non dichiarava al delegato FIA con chi fosse entrato in contatto e, infrangendo la quarantena di 10 giorni imposta dalle autorità locali, si recava in Spagna. La violazione del protocollo porta alla sospensione per 6 mesi dagli eventi WRC.”
Ole Christian Veiby ha però risposto: “Capisco che la situazione è seria, ma ho agito in buona fede. Non ho mai nascosto di essere entrato in contatto con una persona positiva, ho fatto 3 test rapidi nei 5 giorni precedente al Rally di Portogallo e sono sempre risultati negativi; un rappresentante del Team mi ha comunicato che potevo passare la quarantena anche nella mia casa in Spagna anziché in hotel in Portogallo. Mi scuso per la situazione e con il Team, spero di non aver messo in pericolo altre persone.”
Il Team Hyundai Motorsport N della quale Ole Christian Veiby fa parte, ha dichiarato: “Supportiamo la decisione degli steward e la reprimenda attuata, anche noi prendiamo seriamente questi protocolli. Comunicheremo le necessarie variazioni di equipaggio per il WRC2 in tempi più o meno brevi.”
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