Pelé, l’asso calcistico brasiliano degli anni ’50 e ’60, è tornato in ospedale, in terapia sub-intensiva, all’Albert Einstein di San Paolo.
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PELÉ RICOVERATO DI NUOVO IN TERAPIA INTENSIVA. LA LEGGENDA DEL CALCIO NE ERA USCITO MARTEDÌ#SkySport #Pelé— skysport (@SkySport) September 17, 2021
Pelé è tornato in ospedale dopo l’asportazione del tumore al colon: Da tre giorni era tornato a casa
Uno dei giocatori più forti della storia del calcio, Edson Arantes do Nascimento, per tutti Pelé, è tornato in ospedale a San Paolo, in terapia sub-intensiva, dopo la recente asportazione di un tumore al colon. Le condizioni sono stabili, ma dopo un problema di reflusso, il ritorno al nosocomio è stato deciso per motivi precauzionali.
Il fuoriclasse carioca era uscito dall’ospedale Albert Einstein di San Paolo solo Martedì scorso dopo l’intervento di inizio mese, dimostrando di essere migliorato e pubblicando sui propri profili social un aggiornamento sulle sue condizioni, dove aveva scritto che sarebbe stato pronto per tornare presto.
L’ospedale ha fatto sapere che l’ex campione è ora in terapia semi-intensiva e si sta riprendendo. La figlia Kely ha usato i propri profili social per rassicurare in merito alle condizioni di salute del padre: “Si sta riprendendo bene e nella cornice della normalità. Lo prometto! Dopo un intervento del genere, a volte si fanno due passi avanti e uno indietro. Ieri era stanco e ha fatto un passo indietro. Oggi ne ha fatti due in avanti!“, ha così riferito la figlia di O’Rei.