Pesi massimi, la divisione più pesante e affascinante di ogni sport da combattimento, che sia di pugilato o di arti marziali miste, quella che decreta il combattente più forte al mondo e che in UFC viene soprannominato “the baddest man on the planet”, anche se di cattivo hanno ben poco.
Ed ecco qui la classifica dei migliori heavyweight di sempre delle MMA.
I MIGLIORI PESI MASSIMI DELLA STORIA DELLE MMA
È una divisione che storicamente in UFC non ha mai avuto un dominatore e l’ha trovato soltanto negli ultimi anni con l’ex campione Stipe Miocic. Discorso diverso nel Pride dove era presente “l’ultimo imperatore” Fedor Emelianenko.
Procediamo subito con la classifica dei migliori pesi massimi della storia delle arti marziali miste.
5) Alistair Overeem (47-19-1)
In assoluto il peso massimo più longevo della storia, almeno ad alti livelli. L’olandese Overeem è un’atleta che combatte ancora ad ottimi livelli con grandi risultati nonostante la sua carriera sia iniziata nel 1999, ben ventidue anni fa.
Overeem ha detto la sua in qualsiasi promotion in cui abbia combattuto a partire dalla Rings, Nel Pride, nella Strikeforce in cui ha vinto il titolo dei pesi massimi, nel Dream e infine in UFC.
Alistair Overeem è probabilmente lo striker migliore all’interno dei pesi massimi che ha contribuito ad ottenere vittorie su atleti come Vitor Belfort, Sergei Kharitonov, Mark Hunt, Fabricio Werdum, Brock Lesnar, Frank Mir, Junior Dos Santos, Roy Nelson, Andrei Arlovski.
Inoltre, Overeem è stato molto vicino a conquistare il titolo UFC contro Stipe Miocic nel settembre 2016 dove mise knockdown il campione, ma poi perse per tko a fine primo round. Un altro aspetto che contraddistingue questo grandissimo campione è il fatto che si è ripreso sempre da sconfitte pesanti nonostante l’età non più giovanissima.
Sembrava sul viale del tramonto quando perse tre incontri su quattro nel biennio 2013-2014, ma si è ripreso con quattro vittorie consecutive andando poi a combattere per il titolo UFC. O ancora, poteva essere la fine della sua carriera quando finì violentemente ko prima con Ngannou e poi con Blaydes, ma anche in quell’occasione si riprese vincendo due match.
E infine non si è ritirato nemmeno quando Jairzinho Rozenstruik gli ha staccato il labbro neanche due anni fa. È tornato e ha vinto due incontri con atleti di buonissimo livello. Ora, Overeem è stato tagliato dalla UFC dopo la sconfitta contro Volkov, ma la sua straordinaria carriera verrà sempre ricordata come una delle migliori mai fatte all’interno dei pesi massimi nelle MMA.
4) Daniel Cormier (22-3-1)
In quarta posizione troviamo un’atleta che poteva rientrare benissimo anche in quella riguardanti i massimi leggeri, ma a nostro avviso quello che ha fatto nei pesi massimi è stato ancora più grandioso. Innanzitutto, uno dei motivi è per via della statura fisica. Cormier è alto appena 180 centimetri, un reach di appena 184 cm e ha combattuto sempre con molto grasso in corpo.
Con una più attenzione alla parte fisica Cormier avrebbe potuto performare ancora meglio e magari senza tagliare l’impossibile per andare nei massimi leggeri. Comunque, nei massimi Cormier è stato imbattuto in 15 incontri consecutivi.
Prima ha detto la sua in Strikeforce, promotion in cui ha vinto tutti gli otto incontri disputati e ha portato a casa il torneo dei pesi massimi e poi in UFC dove ha scioccato il mondo mettendo knockout Stipe Miocic il 7 luglio 2018 diventando doppio campione UFC.
Nonostante ciò, “DC” non può essere inserito più in alto della quarta posizione nei pesi massimi a causa della doppia sconfitta proprio contro Stipe Miocic nei suoi ultimi due match della sua favolosa carriera.
3) Cain Velasquez (14-3)
Ultimo gradino del podio proprio per il compagno di allenamenti del precedente classificato Daniel Cormier. Cain Velasquez è, a detta di molti, il più forte dei pesi massimi che le MMA abbiano mai potuto assistere.
Un’atleta completissimo essendo sia un ottimo striker che un ottimo grappler, devastante nel ground and pound, ha spesso fatto valere la sua fisicità con la dirty boxing a parete. Grande mento e soprattutto un cardio infinito, soprattutto per un uomo di più di 100 kg.
Cain Velasquez sembrava avere un’energia infinita – cosa molto rara per i pesi massimi – che gli permetteva di martellare continuamente il suo avversario. Raramente si è visto un dominio così netto sugli avversari e non solo tra i pesi massimi. Junior Dos Santos (due volte), Brock Lesnar, Antonio Silva, “Minotauro” Nogueira, Travis Browne, Ben Rothwell, Cheick Kongo tutti usciti completamente distrutti contro di lui.
Le sue tre sconfitte subite lo penalizzano, ma Cain è stato un combattente molto sfortunato a causa dei suoi continui infortuni che hanno limitato troppo la carriera. Purtroppo, questa sua incostanza nell’ottagono non lo fa andare più in alto della terza posizione.
2) Stipe Miocic (20-4)
Secondo posto per l’ex campione UFC Stipe Miocic. Molti definiscono il fighter di origine croata come il migliore per quanto riguarda i pesi massimi della storia di questo sport e ci sta assolutamente, la scelta è tra lui e Fedor (spoiler).
Stipe Miocic ha fatto della sua completezza, delle sue mani di piombo, del suo cardio e soprattutto della sua intelligenza all’interno della gabbia, le sue qualità migliori. Il pompiere di Cleveland ha battuto tutti i migliori pesi massimi della sua generazione come Daniel Cormier, Francis Ngannou, Fabricio Werdum, Junior Dos Santos, Roy Nelson, Alistair Overeem, Mark Hunt.
La lista delle sue vittime potrebbe ancora continuare dato che Miocic è un fighter ancora attivo in UFC nonostante il prossimo anno compie quarant’anni. Inoltre, Stipe Miocic è il fighter che ha il record di difese titolate (tre) nei pesi massimi.
Ha dichiarato di voler diventare l’incubo di tutti i pesi massimi in UFC, vediamo se il tempo gli darà ragione dato che ci sono ancora molti combattenti validissimi che Miocic può affrontare e chissà se riuscirà ad essere il primo uomo a vincere per tre volte il titolo UFC.
1) Fedor Emelianenko (39-6-1)
Primo posto per uno dei GOAT di questo sport, “The last Emperor” Fedor Emelianenko. L’ultimo imperatore è stato il volto maggiore della promotion giapponese Pride non perdendo neanche una volta e difendendo sempre il titolo dei pesi massimi.
Fedor ha combattuto e battuto tutti i migliori pesi massimi della sua epoca come Antonio “Minotauro” Nogueira (due volte), Mirko “Crocop” Filipovic (in uno dei match più attesi della storia), Mark Coleman, Kevin Randleman, Semmy Schilt, Mark Hunt, Tim Sylvia, Andrei Arlovski.
Il fighter russo ha messo a segno una delle strisce più lunghe d’imbattibilità nelle MMA vincendo 27 incontri di fila. La sconfitta arriva dopo dieci lunghissimi anni per mano di Fabricio Werdum in Strikeforce con una sottomissione nel corso del primo round.
Fedor con le sue gesta ha incantato e ispirato molti lottatori (compreso Marvin Vettori) ad intraprendere la carriera delle mixed martial arts. Le sconfitte subite nel 2010 contro Werdum, Dan Henderson e Antonio Silva non gli hanno permesso di essere considerato il miglior heavyweight della storia e uno dei più grandi combattenti della storia di questo sport.
MENZIONI D’ONORE
Una giustissima menzione d’onore per altre leggende dei pesi massimi: Bas Rutten (il primo grandissimo heavyweight delle MMA di metà anni novanta), Randy Couture (che verrà inserito in un’altra classifica), Mirko “Crocop” Filipovic, Antonio “Minotauro” Nogueira, Fabricio Werdum, Junior Dos Santos, Frank Mir che meritavano ampiamente di stare in questa classifica, ma, come sempre, si devono fare delle scelte.
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