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I Philadelphia Eagles vincono al debutto in Brasile

I Philadelphia Eagles vincono al debutto in Brasile

I Philadelphia Eagles vincono la gara d’esordio a San Paolo in Brasile contro i Packers per 34 a 29, trascinati dall’attesissimo Saquon Barkley.

Il neoacquisto Barkley ha brillato nella sfida di esordio con i Philadelphia Eagles, storici rivali del suo team storico, i New York Giants. Barkley è sembrato a tutti gli effetti il giocatore che aveva fatto innamorare i tifosi NFL, a prescindere dal tifo, nel suo anno da rookie.

Oltre a Barkley, AJ Brown e Devonta Smith hanno immediatamente ripreso le buone vecchie abitudini, portando qualità e solidità all’attacco aereo degli Eagles (5 ricezioni, 119 yard e un touchdown il primo, 7 ricezioni e 84 yard il secondo).

Come è stata la partita tra Philadelphia Eagles e Green Bay Packers?

La partita è iniziata subito in salita – piuttosto ripida anche – per i Philadelphia Eagles. Nei primi due drive della partita Jalen Hurts è stato autore di due turnover, un intercetto prima e un fumble su snap poi, in posizioni abbastanza sanguinose.

L’attacco di Green Bay non è tuttavia riuscito a sfondare la linea difensiva di Philadelphia e si è dovuto accontentare di due field goal soltanto.

A quel punto Saquon Barkley da una parte e Jayden Reed dall’altra hanno deciso di caricarsi il peso dell’attacco sulle proprie spalle, facendo incendiare il pubblico dell’Arena Corinthians.

Saquon ha segnato un touchdown di ricezione da 18 yard a cui ha risposto Reed poco dopo con una end around da 33, al termine di un drive in cui il RB Emanuel Wilson aveva trascinato Green Bay nel campo Eagles.

Barkley allora risponde con un touchdown di corsa e il ricevitore Packers controbatte questa volta con una ricezione da 70 yard in touchdown in cui evita un placcaggio con estrema semplicità.

Sul finire del primo tempo i Philadelphia Eagles riescono a segnare un field goal che porta il risultato sul 19 a 17.

Nel secondo tempo AJ Brown non si perde in convenevoli e segna dopo meno di un minuto un touchdown da 67 yard. Per AJ è la ricezione più lunga dal 2022.

Infine Barkley segna il suo terzo score di giornata, sempre su corsa, togliendo ogni dubbio sul migliore giocatore in campo.

Nel finale le due squadre si scambiano qualche field goal che non stravolgono gli equilibri del match.

A tempo praticamente scaduto arriva però una potenziale tegola per i Packers, con il QB Jordan Love che rimane a terra dopo uno scontro non particolarmente violento ma in cui la gamba sembra contorcersi in modo innaturale.

 

I Philadelphia Eagles vincono al debutto in Brasile
Il n°26 Saquon Barkley, running back dei Philadelphia Eagles. (Photo credits: ESPN)

 

Che indicazioni ci ha dato l’esordio di Philadelphia Eagles e Green Bay Packers?

Jalen Hurts non dovrà mettere le vesti da supereroe così spesso quest’anno. Il QB dei Philadelphia Eagles gioverà parecchio dell’arrivo di Saquon Barkley – come già successo all’esordio – e non verrà alleggerito, almeno in parte, dal peso dell’attacco.

Barkley, al suo debutto con i Philadelphia Eagles dopo 6 stagioni in maglia Giants, è sembrato ringiovanito di parecchi anni ed è stato il vero protagonista della partita con 24 corse per 109 yard alle quali si sommano le 23 yard ricevute e i 3 TD complessivi.

Il RB ha finalmente la possibilità di dimostrare il proprio valore in una pretendente al titolo e con del talento a supporto.

L’attacco dei Philadelphia Eagles è sembrato molto più variegato alla prima partita sotto il nuovo OC Kellen Moore. L’ampio utilizzo dei motion, in piena controtendenza rispetto al 2023, ha aiutato parecchio Hurts nel trovare un ritmo.

Se isolate le azioni con i motion presnap, infatti, Hurts ha completato il 71% dei passaggi per 212 yard e due TD, senza appena il 38% per 66 yard e 2 intercetti.

Nonostante i 29 punti subiti la difesa degli Eagles sembra migliorata rispetto al 2023. I due turnover di Hurts a inizio match potevano immediatamente portare Philadelphia nel baratro e, lo scorso anno, sarebbero stati con ogni probabilita 14 punti a tabellino.

Proprio la solidità difensiva è stato il tassello mancante che ha impedito a Philadelphia di avere un percorso migliore e più profondo ai playoff.

Si è trovata una contromisura alla Tush Push? Ancora presto per dirlo, ma nell’unico tentativo di questo match gli Eagles sono stati fermati, rischiando anche un discreto disastro con un fumble.

Il famigerato gioco è stato praticamente infermabile nelle ultime due stagioni con Philadelphia che nel periodo 2022-2023 ha convertito in primi down o touchdown complessivamente 66 tentativi su 72 (91%).

Per i Packers l’infortunio di Jordan Love potrebbe ovviamente complicare – e non poco – le cose.

Seppure il giovane QB, che ha firmato un ricco prolungamento di contratto questa offseason – non sia parso al top alla sua prima apparizione, i Packers sanno quanto sia essenziale per gli ambiziosi obiettivi di questa stagione.

L’altro RB sotto i riflettori era Josh Jacobs che nella prima apparizione in maglia Packers non ha deluso ma nemmeno brillato. L’ex Raiders ha guadagnato 104 yard tra corse e ricezioni senza però trovare la endzone.

L’ultima nota, positiva per i Packers, è che Jayden Reed sembra potersi imporre come WR1. Il ricevitore al secondo anno ha chiuso ricezioni, primi down e due touchdown con elevatissimo tasso di difficoltà ed è sembrato farlo con semplicità.