Oltre alle auto WRC, sono scese in pista come ieri anche le WRC2 e le WRC3. Inoltre oggi è stato il primo giorno delle RGT. Analizziamo cosa sta succedendo in queste categorie di supporto alla gara principale.
Rally Di Montecarlo: classifica WRC2
In questa categoria esiste solo un pilota: Andreas Mikkelsen. Il pilota Skoda è in assoluto il più veloce, talmente tanto superiore ai diretti avversari da essere finito dietro a Dani Sordo (Hyundai WRC) di appena 2 secondi per l’arco dell’intera giornata. Lo stesso pilota ha detto di trovarsi benissimo con la sua auto che in queste condizioni meteorologiche eccelle per tenuta di strada, permettendogli di alzare decisamente il ritmo. Alle sue spalle in classifica si piazza Formaux su Ford ed il pilota francese ha ammesso dopo la sua gara che contro questo Mikkelsen c’è poco da fare. Da registrare il ritiro di Gryazin su Volkswagen dopo le ottime prove di ieri mentre il nostro connazionale Brazzoli continua ad arrancare in ultima posizione. Per quanto riguarda la 7° Speciale solo i primi due della classifica hanno concluso in conseguenza dell’incidente di Loubet (WRC).
Rally Di Montecarlo: classifica WRC3
Così come ieri, i francesi Bonato, Rossell e Ciamin (Citroen) stanno monopolizzando il podio. Il belga De Cecco (Skoda) ha visto il suo svantaggio nei confronti del trio francese salire vertiginosamente fino alla 6° Speciale quando Neubauer (Ford) lo ha scavalcato. Gli italiani in gara in questa categoria si difendono piuttosto bene: Ogliari (Skoda) sta lentamente risalendo la classifica (si trova attualmente all’8° posto) mentre Miele (Skoda) , al contrario, sta scivolando (attualmente è 13° dopo essere partito stamattina dall’8° posto). Così come la WRC2, anche per la WRC3 la giornata è finita in anticipo per la bandiera rossa.
Rally Di Montecarlo: classifica RGT
La classifica è un monomarca Alpine, come raccontato alcuni giorni fa, ed i piloti sono tutti francesi. Fin dalla mattina a comandare il piccolo gruppo c’è Guiguo, seguito da Robert e da Astier. Il distacco tra il 1° ed il 2° è quantomeno abissale (oltre 3 minuti) pertanto la vittoria di Guiguo non sembra al momento in pericolo.