I Rhinos Milano la fanno facile contro i Mastini Verona a Bolzano, sconfiggendoli per 30-6 nella Week 2 della Italian Football League 2023.
Buona la prima per i meneghini, da quest’anno allenati da Christian Nobile, che superano con facilità gli scaligeri, molto violenti con le penalità e imprecisi in attacco.
I veronesi iniziano con una brutta sconfitta il loro secondo campionato in IFL della loro storia, nonostante ottimi spunti in attacco visti nel corso del match.
Buona la prima per i Rhinos Milano, che sconfiggono i Mastini a Bolzano
Bolzano riporta allo Stadio Europa il football della Prima Divisione accogliendo i Mastini Verona tra le loro mura, che dopo una prima stagione complicata hanno voglia di riscatto. Dall’altra parte, i nuovi Rhinos Milano targati Christian Nobile sono al primo esame della stagione.
Il primo big play in IFL di Joey Baughman, ex QB di Elon, è un lungo lancio per Simone Boni, promettente WR meneghino, che porta nella Red Zone i suoi. Il giovane regista americano riesce a trovare Trey Brock in end zone e porta avanti i giocatori in tenuta all-white. Disastroso il tentativo di Extra Point, con un pessimo snap a rovinare quanto fatto in precedenza.
Lo Squib Kick recuperato da Vladimir Bemmo Pogo porta in campo un altro Rookie del nostro campionato, l’ex Davidson con esperienza in Danimarca Louis Colosimo. Una lunga corsa del RB scaligero Manuel Savoia manda i ragazzi di Christian Costanzo in territorio nemico. Il nuovo allenatore decide di giocare un quarto down e due yarde alla mano, portando a casa una nuova serie di azioni grazie alla ricezione di Savoia.
La prima serie di azioni finisce con una mancata ricezione di Vladimir Bemmo Pogo, che porta di nuovo in attacco i Rhinos Milano, con Baughman che però lancia un intercetto verso l’ex Oklahoma State Elliott Jeffcoat, che prende il tempo nei confronti di Simone Boni. I Mastini non ne approfittano e chiudono con un three and out.
Il punt è corto e brutto, e consente ai meneghini di tornare in attacco a metà campo. Joey Baughman trova in campo apertissimo Bruno Escobar, che si porta facilmente ed indisturbato in end zone. Baughman trova Romello Bentley, terzo import della formazione lombarda, per la conversione da due punti.
Dopo un buon ritorno di Bemmo Pogo, il drive si chiude con l’intercetto di Gianluca Romanò, il primo dell’anno per la formazione meneghina, che non approfitta della situazione e deve calciare dopo tre azioni. Lo stesso lo fanno i Mastini, ma lo snap è lungo e finisce fuori dalla end zone per una Safety.
Il brutto quarto d’ora dei Mastini Verona continua con il TD su Kick Off Return di Pietro Elmi, autore di una corsa da 80 yarde che porta altri sette punti nelle casse dei Rhinos Milano.
La ripresa si apre con un big play di Jeffcoat, che però non viene capitalizzato dalla squadra di casa, che deve cedere il possesso ai Rhinos Milano, ancora a segno con Trey Brock, autore di una buona gara e di un ritorno, poco dopo, da 75 yarde dopo il punt dei Mastini, poi annullato a causa di una penalità contro i meneghini.
Dato il largo distacco, Coach Nobile decide di mandare in campo le riserve, con Raven Ines che sostituisce un buon Baughman.
Lo stesso lo faranno i Mastini, che mandano in campo molti giovani della Academy, e uno di loro, Pietro Vacchini, segna il TD della bandiera su lancio di Colosimo. Verona prova la conversione da due punti, ma senza successo.
Roberto Portesan intercetta Ines, facendo ripartire i suoi dalle proprie quaranta yarde e daare un po’ di spazio anche al giovane Lorenzo Ladisa, QB proveniente da Venezia che ha il suo piccolo momento di gloria nonostante il three and out finale.
Buona la prima quindi per i Rhinos Milano, che battono per 30-6 i Mastini Verona al debutto stagionale, ma il prossimo impegno, quello contro i Panthers Parma al Velodromo Vigorelli, sarà già decisivo, come anche la gara dei Mastini sugli Skorpions Varese, entrambe settimana prossima.
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