La Ryder Cup 2023 si terrà da venerdì 29 settembre a domenica 1° ottobre presso il Marco Simone Golf and Country Club di Guidonia Montecelio, vicino Roma. Inizialmente previsto per quest’anno, prima che le 43 partite venissero rinviate al 2021 a causa del COVID-19.
Il direttore generale della Ryder Cup, Gian Paolo Montali, in una dichiarazione al meeting annuale ‘Italy Best Golf’, si è mostrato entusiasta in merito all’evento che si svolgerà nel Lazio il prossimo anno.
Ryder Cup 2023: “E’ un evento che ha delle grandissime qualità”
La Ryder Cup 2023 è nuovamente argomento di discussioni più che positive, questa volta al meeting annuale ‘Italy Best Golf’ dal titolo ‘Sport e Travel’ dedicato all’analisi del turismo legato al golf organizzato in Campidoglio.
Il direttore generale della Ryder Cup, Gian Paolo Montali, nel corso del meeting si è dimostrato entusiasta in vista della Ryder Cup 2023 che si terrà a Roma dal 29 settembre del prossimo anno: “Sono stati sei anni vissuti pericolosamente. Stiamo procedendo bene, siamo moderatamente soddisfatti per una responsabilità così grande.”
“Ora che ci avviciniamo all’evento la gente si sta rendendo conto adesso di cosa sia la Ryder Cup. È un evento che ha delle grandissime qualità. Stiamo andando bene, per il campo abbiamo fatto cose straordinarie, ci saranno 270 mila spettatori”.
Il direttore generale della Ryder Cup ha successivamente aggiunto: “Stiamo procedendo su due piani, uno è quello sulla gara in sé. Poi c’è un progetto che riguarda la legacy che copre tre aspetti: il primo è quello di lasciare qualcosa al territorio, poi c’è quello sportivo con la federazione pronta ad organizzare tornei internazionali e creare una nuova generazione di giocatori ispirati dai grandi campioni”.
“E poi c’è l’aspetto del turismo golfistico. Questo è un progetto del Paese Italia. Ci avvicineremo al torneo con una serie di eventi, tra cui il ricevimento in udienza privata dei due capitani con il santo Padre.”
“Il campo diventerà una icona. Gli italiani quando decidono di fare una cosa con rigore sono i più bravi al mondo“.