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LTA dimezza la multa all’ATP per la questione sulla Russia

LTA dimezza la multa all'ATP per la questione sulla Russia

La LTA, massimo organismo per il Tennis britannico, ha deciso di dimezzare la multa inflitta all’ATP per la partecipazione dei russi nei tornei inglesi.

Dallo scorso anno c’è un tira e molla tra le due federazioni in merito alla partecipazione dei tennisti russi e bielorussi a Wimbledon, che lo scorso anno non è avvenuta a causa dei fatti della Guerra in Ucraina, il che ha obbligato la federazione internazionale a prendere provvedimenti per contrastare questa decisione.

Alla fine del torneo l’ATP dovrà pagare mezzo Milione di Dollari, così come fatto e concordato con la WTA lo scorso Febbraio.

 

L’ATP deve mezzo Milione di Dollari alla LTA per il caso dei tennisti russi

Lo scorso anno la LTA aveva deciso di escludere da Wimbledon gli atleti di Russia e Bielorussia dopo i fatti avvenuti a Febbraio con l’invasione in Ucraina, che ancora oggi, per motivi diversi, è ancora di grande interesse generale.

L’ATP aveva minacciato all’epoca dei seri provvedimenti nei confronti della federazione britannica nel caso in cui in futuro, come per esempio quest’anno, si fosse ripresentata la possibilità di escludere dal torneo gli atleti dei due paesi interessati.

La federazione britannica ha deciso, nel frattempo, di dimezzare la multa da un Milione di Dollari inflitta all’ente internazionale, dopo che gli atleti russi sono tornati a competere nelle competizioni in Inghilterra, come stabilito a fine Marzo in un comunicato congiunto.

Il torneo inizierà in maniera ufficiale il prossimo 3 Luglio, con molte incertezze in merito ad alcuni partecipanti, come per esempio Jannik Sinner, le cui condizioni dopo il ritiro all’Halle Open sono ancora incerte.