L’indiano Santosh è tutt’ora in coma farmacologico dopo il grave incidente che gli è successo ieri durante la tappa tra Wadi Ad-Dawasir e Riyadh. Il pilota è stato salvato dall’Italiano Maurizio Gerini, che era caduto nel medesimo punto pochi istanti prima, che si è reso immediatamente conto della gravità della situazione. Gerini, insieme a Paul Spierings, un altro pilota Husqvarna, ha iniziato a rianimare Santosh dando l’allarme e fornendo le coordinate all’elisoccorso.
Incidente Santosh: cosa sappiamo?
Il pilota Indiano, a bordo della Husqvarna del Team Hero cade in un punto particolarmente difficile, con tante rocce sporgenti. La caduta è stata violentissima e solo grazie al soccorso di Maurizio Gerini, oltre alla rapidità dell’elisoccorso, il pilota Indiano non è stato dichiarato morto.
L’indiano Chunchunguppe Shivashankar, che alternava momenti di incoscienza ad altri nei quali si risvegliava è stato subito trasferito al pronto soccorso dell’ospedale di Al Duwadimi dove è stato diagnosticato un trauma cranico. Da qui nuovo trasferimento all’ospedale tedesco saudita di Riyadh per ulteriori valutazioni mediche. Si attende la TAC: nel frattempo Santosh è stato stabilizzato ed è mantenuto in stasi farmacologica.
Il Team Hero ha confermato la gravita delle condizioni del suo pilota.
“È stata una giornata molto difficile per tutti noi – è la posizione ufficiale del Team Hero – perché l’anno scorso abbiamo perso Paulo sullo stesso tratto. Santosh ha avuto un brutto incidente, speriamo torni presto.”
Una tragedia che ricorda proprio quella di Paulo Gonçalves, un altro pilota del Team Hero deceduto lo scorso anno nello stesso tratto ma in direzione opposta. Il compagno di scuderia di Santosh, Joaquim Rodrigues, ha ottenuto il suo miglior risultato di sempre con un bel sesto posto che ha dedicato al compagno.
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