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Stephen Thompson vs Michel Pereira cancellato da UFC 291

Stephen Thompson vs Michel Pereira cancellato da UFC 291

Stephen Thompson ha deciso di non affrontare più il brasiliano Michel Pereira dopo che questi aveva mancato il peso ieri.

Pereira si è presentato sulla bilancia 3 libbre oltre il limite massimo consentito per la divisione dei pesi welter e il team di Wonderboy ha avuto la possibilità di scegliere se combattere comunque, prendendo una percentuale della borsa dell’avversario, o rinunciare. ed hanno rinunciato.

In un lungo post sui social il lottatore americano ha spiegato il perchè della sua scelta.

Perchè Stephen Thompson ha deciso di non combattere?

Michel Pererira è uno di quei fighter che taglia molto peso per rientrare in una categoria, quella dei welter, che finisce spesso per vederlo molto più grande degli avversari una volta in gabbia e Stephen Thompson ha giustamente deciso di non concedergli vantaggi.

Già nel match perso per split decision contro Darren Till, Wonderboy aveva dovuto affrontare un avversario che aveva mancato il peso e non ha voluto ripetere l’esperienza.

Il post di spiegazione di Wonderboy

Sfortunatamente, il mio match con con Michel Pereira non avrà luogo. Prima di tutto, mi dispiace per tutti i fan che non vedevano l’ora di vedermi combattere.

Sono dispiaciuto per i miei allenatori, la mia famiglia e tutte le persone che mi hanno aiutato durante il campo per essere pronto.

Ho fatto il peso stamattina come ho sempre fatto durante i miei oltre 11 anni di carriera in UFC. Il mio avversario no.

Non è la prima volta che un mio avversario manca il peso e visti i precedenti, io e il mio team abbiamo ritenuto che alla fine non fosse intelligente per noi  accettare di combattere“.

Poi Stephen Thompson ha continuato con una riflessione sul taglio del peso:

“I combattenti che mancano il peso subiscono troppe poche conseguenze e spesso sono autorizzati a combattere usufruendo di un vantaggio competitivo significativo.

Questo sembra accadere sempre più spesso ultimamente. Spero  che la decisione di non combattere il match scoraggerà altri dal mancare il peso in futuro. Spero anche di incoraggiare i fighter che affronteranno questa situazione a seguire l’esempio e a non permettere che ciò accada loro.

Sono in buona salute e cercherò di tornare nell’Ottagono il prima possibile MA solo in condizioni di parità”