Stephen Thompson (16-4-1; 12-4-1 UFC) ha chiesto ai vertici UFC la title shot. L’atleta di Simpsonville viene da una striscia di due vittorie consecutive (contro Vicente Luque e Geoff Neal) e vorrebbe approfittare della confusione e l’incertezza attorno al nome del prossimo sfidante al titolo.
I piani di Stephen Thompson
“Wonderboy” negli ultimi incontri ha sempre sfidato avversari situati alle sue spalle nel ranking dei pesi welter. Dopo le succitate vittorie per decisione unanime frutto di prestazioni convincenti, Thompson vorrebbe battersi contro un fighter che gli sia davanti in classifica.
Qualora non fosse possibile fruire della title shot, il fighter 38enne avrebbe “puntato” Colby Covington, con quest’ultimo che in realtà si professa legittimo sfidante al titolo detenuto da Kamaru Usman, pronto a ricevere così una seconda chance titolata, dopo quella che ad UFC 245 gli permise di sfidare (perdendo) “The Nigerian Nightmare”. L’ex kickboxer avrebbe paventato anche la possibilità di battersi contro Nate Diaz o in alternativa Michael Chiesa.
Chiosa finale con vena polemica di Thompson, che ha fatto un paragone atto ad evidenziare la differenza di motivazioni che la UFC ha usato come metodo di assegnazione della title shot, comparando la sua win streak che garantì la title shot contro Woodley e il trash talking che ha portato Masvidal a sfidare Kamaru Usman. Giusto però ricordare che Masvidal è subentrato in short notice contro Usman, sostituendo Gilbert Burns con soli sei giorni di preavviso.
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