Supercars ha emesso una risposta ufficiale riguardo al problema degli incendi avvenuti durante questa settimana all’Albert Park.
Sul circuito di Melbourne, si sono svolte le ultime riunioni d’emergenza sull’argomento, dopo il secondo incendio in altrettanti giorni. Infatti, ieri la Ford Mustang di Nick Percat ha preso fuoco, mentre oggi è stato il turno della Mustang di James Courtney.
Gli incontri hanno soppesato la questione in merito, dopo che la direzione inizialmente non concordava con un suggerimento di Walkinshaw Andretti United, secondo cui si trattava di un problema elettrico dato da un sensore.
Supercars garantisce sicurezza a tutti in vista dell’evento
Adrian Burgess, a capo della sezione motorsport di Supercars, inizialmente si era rifiutato di commentare alla stampa. L’organizzazione ha ora rilasciato una dichiarazione per rispondere alle innumerevoli domande e placare gli animi.
Seguono le parole di un portavoce:
“Supercars, Motorsport Australia e i team sono impegnati a indagare sulle cause degli incidenti nella corsia box e a lavorare insieme su tutte le misure necessarie che devono essere prese in futuro”.
I team e i vigili del fuoco hanno dimostrato un’eccezionale professionalità e rapidità di manovra nella loro risposta agli incidenti degli ultimi giorni. I problemi riscontrati hanno permesso però di dimostrare il grande senso di comunità e supporto all’interno di questo sport.
Courtney è comunque fuori dalla gara di domani, ed Edwards ha ammesso di essere preoccupato nel rimanare i suoi altri tre piloti in vetture che potrebbero soffrire dello stesso problema.
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