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UFC 279: le reazioni alla rissa tra Chimaev e Holland

UFC 279: le reazioni alla rissa tra Chimaev e Holland

UFC 279 avrebbe dvovuto prendere il via ieri con la consueta conferenza stampa di presentazione presieduta da Dana White.

Purtroppo, evento molto raro, lo stesso presidente si è visto costretto ad annullare il media day in quanto una rissa scoppiata tra gli atleti nel backstage è sfuggita al controllo del servizio di sicurezza della MGM Grand Arena e si ravvisavano dei rischi per l’incolumità dei presenti.

E’ sempre piuttosto frustrante per tutto il movimento delle MMA quando episodi come questo accadono gettando la solita ombra di “sport per bulli violenti” su una disciplina che sta ancora cresecendo e tentando di conquistare consensi e considerazione.

Ieri molti esponenti degli sport da combattimento hanno utilizzato i canali social per stigmatizzare l’accaduto

 

UFC 279: le reazioni del mondo MMA

 

Mancanza di professionalità. Combattiamo in una gabbia e alcuni pensano di dover comunque continuare a dimostrare di essere dei duri. Rilassatevi!” questo il commento di Bo Nickal, pluricampione NCAA di lotta, recentemente passato alle MMA.

 

Dereck Brunson, fighter dei pesi medi UFC, ex avversario di Kevin Holland, coinvolto nella rissa, ha auspicato che gli atleti smettano di comportarsi da idioti e che abbiano rispetto per il pubblico che paga per andarli a vedere.

 

Chito Vera ha evidenziato come le troppe offese e insulti, portino poi allo scontro inevitabilmente.

 

Non poteva, infine, mancare, il commento sarcastico di Paulo Costa, anch’egli recentemente coinvolto in uno screzio con Khamzat Chimav, che ha ritratto il fighter ceceno come morto in una bara.

 

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