UFC 279 andrà in scena nella notte di Sabato 10 Settembre presso la T-Mobile Arena di Las Vegas in Nevada.
La card avrà come main event il match tra l’imbattuto astro nascente dei pesi welter, Khamzat Chimaev, e il veterano Nate Diaz.
Per il più giovane dei fratelli Diaz, UFC 279 segnerà, molto probabilmente, il commiato dalla promotion di Dana White, essendo egli arrivato a fine contratto e non avendo intenzione di rinnovare ulteriormente.
Ieri si sarebbe dovuta svolgere, presso la MGM Grand Garden Arena di Las Vegas, la conferenza stampa di presentaziOne pre-evento di UFC 279 ma, purtroppo, l’incontro con i media è stato annullato a causa degli ingenti disordini scoppiati dietro le quinte tra i team dei vari atleti coinvolti.
UFC 279: rissa nel backstage
Secondo alcuni commentatori presenti sulla scena, ma che hanno chiesto di rimanere anonimi, in quanto non ufficialmente autorizzati a divulgare informazioni, tutti i disordini sarebbero scoppiati a causa di un alterco iniziale tra Khamzat Chimaev e Kevin Holland, anch’egli impegnato nella main card di UFC 279.
Nei giorni scorsi Holland aveva definito Chimaev falso, asserendo che il suo atteggiamento da duro fosse solo a beneficio delle telecamere.
Evidentemente il fighter svedese di origine cecena, non ha gradito ed ha colpito Holland con un calcio frontale. Da lì sono partititi vari tafferugli che hanno coinvolto i team dei due atleti e anche quello di Nate Diaz.
Dana White ha allora deciso di annullare la conferenza stampa ed ha criticato il servizio di sicurezza per non essere riuscito a mantenere la situazione sotto controllo. Stando alle parole di White, l’unico soggetto che ha agito da pacere, è stato Tiki Ghosn, ex fighter UFC, ora manager, che ha ricevuto il ringraziamento pubblico del presidente