Yves Matton, Direttore Rally della FIA, ha dichiarato che non ci sono posizioni chiare sul futuro del WRC dal 2024 in poi.
WRC: le dichiarazioni di Yves Matton
Con l’arrivo delle Rally1 nel 2022, che dureranno fino al 2024, la WRC si è assicurata un futuro a basso impatto ambientale oltre a performances altamente sopra la media, dato il fatto che i modelli avranno potenze di circa 500 CV. Inoltre, la FIA ha indicato come il sistema ibrido potrà dare piena potenza alle batterie nelle prove di strade pedonali o urbane, aumentando lo spettacolo del Campionato.
Tuttavia alcuni piloti si sono detto scettici, come Hayden Paddon (Hyundai) mentre il Team Principal del Toyota Gazoo Racing Jari-Matti Latvala si è detto soddisfatto della scelta. Riguardo alla situazione futura del WRC, Yves Matton ha dichiarato: “Le Rally1 saranno riviste tra 3 anni, così come tutti i regolamenti del WRC. Al momento non abbiamo una posizione chiara per quello che verrà, potrebbero essere modelli solo elettrici, ad idrogeno o a carburante sintetico come il metanolo…stiamo valutando ogni opzione. Quello di cui siamo certi è che il Rally farà quello che sa fare meglio: adattarsi al mercato, ai bisogni dei clienti ed al cambiamento della società.”
Parlando di cosa accadrà dal 2024 in poi, Matton ha aggiunto: “Il successo delle Rally1 sarà legato a 2 fattori importanti: l’energia sostenibile dell’ibrido e la sicurezza. Sono più importanti adesso di quando siamo partiti con l’attuale regolamento 2 anni fa. Ci siamo riproposti di incontrarci tra 3 anni ed analizzare tutti i fattori, dando uno sguardo alle tecnologie disponibili per allora.”
Non si sa ancora come verranno gestite le colonnine di ricarica del sistema plug-in ibrido delle Rally1, dato il fatto che la FIA ha invitato le aziende del settore a presentare un piano per i Service Pack ma ancora non si hanno notizie in merito.