Joe Rogan è ormai da settimane nell’occhio del ciclone.
Il podcaster e color commentator della UFC ha attirato le ire di molte celebrità in ordine alla sua posizione relativamente al Covid. Polemiche che lo hanno esposto e alle quali ha risposto attaccando il sistema mediatico ed alcuni organi di stampa e di informazione
Joe Rogan risponde ai detrattori
Joe Rogan ha provveduto a reagire al “fuoco nemico” e lo ha fatto durante il suo podcast “The Joe Rogan Experience”.
Il nativo di Newark ha invitato i suoi detrattori a cercare delle argomentazioni migliori piuttosto che cercare silenziarlo. Il riferimento è probabilmente legato alle prese di posizione di alcune celebrità quali Neil Young e la cantante Joni Mitchell, che hanno chiesto la rimozione dei loro brani da Spotify.
Ha fatto rumore anche la scelta di UFC di escludere Rogan dalla cabina di commento ad UFC 271. Rogan ha chiamato in causa CNN esortando l’emittente televisiva americana dal creare disinformazione in maniera disonesta, asserendo di aver smesso di seguire il canale sopra citato per la mancanza di informazione intellettuamente onesta.
Il 54enne showman americano di recente è stato anche accusato di razzismo per aver usato terminologie discriminatorie.