Aaron Pico è uno dei lottatori di MMA più interessanti e completi che il roster di Bellator abbia prodotto e ora è libero da vincoli contrattuali.
Oggi 28enne, lo statunitense debuttò nella promotion di Scott Coker a soli 20 anni preceduto da aspettative forse esagerate per l’epoca, dovuto al suo ottimo curriculum da dilettante sia nella boxe che nella lotta che fanno di lui un combattente estremamente pericoloso in tutte le fasi del match.
Quel debutto finì in sconfitta ma, in seguito, maturando, perdendo l’eccessiva sfrontatezza e aggressività che lo contraddistingueva, Aaron Pico divenne un ottimo fighter e, in questi giorni, avrebbe dovuto contendere al veterano campione dei pesi piuma, Patricio Pitbull, la cintura di campione di Bellator,.
Il match, nei piani inziali, avrebbe dovuto avere luogo in Giappone nella card di RIZIN di fine anno, ma, nel frattempo, a seguito dell’acquisizione di Bellator da parte di PFL, la partnership con RIZIN è scaduta e non è stata rinnovata e, con, essa è sfumata anche la chance titolata per Aaron Pico.
Ora l’atleta, ormai maturo e pronto per ribalte importanti, è divenuto free agent e tra i suoi obiettivi ci sarebbe la UFC.
“Sono sicuro che l’UFC lo voglia e che la PFL voglia trattenerlo ma Pico è un uomo d’affari. A Pico piacciono i soldi.” ha dichiarato il manager Abdelaziz che cura gli interessi del fighter “ovviamente, gli piacerebbe diventare campione UFC, ma se PFL può offrirmi un contratto che non posso rifiutare, lo accetterà a meno che UFC non lo eguagli”
Visualizza questo post su Instagram
