L’Alps De Las Castillas si è svolto nel sud della Spagna, al Club de Golf Soria (par 72), dal 7 al 9 luglio. Si tratta della 10ma edizione di questo torneo, ma è il primo anno che si gioca presso il Club de Golf Soria.
Sono 125 i giocatori che hanno partecipato all’Alps De Las Castillas, che si sono contesi 40.000 euro, tra i quali hanno partecipato i seguenti azzurri: Gregorio De Leo, Stefano Mazzoli, Riccardo Bregoli, Manfredi Manica, Andrea Saracino, Michele Ortolani, Edoardo Giletta, Ludovico Addabbo, Michele Cea, l’amateur Andrea Ferraris, Gianmaria Rean Trinchero, Alessandro Notaro, Federico Zucchetti, Carlo Casalegno, Giacomo Fortini, Davide Buchi, Federico Livio, Giulio Castagnara, Takayuki Matsui.
Alps De Las Castillas: Gregorio De Leo alla seconda vittoria stagionale
L’Alps De Las Castillas ha visto il trionfo dell’azzurro Gregorio De Leo, facendo salire a due le vittorie stagionali sul circuito dell’Alps Tour, dopo quello ottenuto al Memorial Giorgio Bordoni presented by Aon. De Leo ha vinto con un totale di 196 (65 66 65, -14) colpi, imponendosi davanti all’elvetico Mathias Eggenberger, secondo con 197 (-13).
Il 22enne di Biella è diventato professionista lo scorso settembre in occasione del DS Automobiles 78° Open d’Italia, e ha dimostrato di essere un vero e proprio talento del golf tricolore.
Al termine del primo giro dell’Alps De Las Castillas si era posizionato terzo, mentre era leader ad altri cinque atleti al termine del secondo round. De Leo ha poi conquistato il suo secondo trionfo sull’Alps Tour grazie ad un birdie all’ultima buca del torneo.
Con questa vittoria, De Leo è salito in vetta in ordine di merito del circuito superando gli amateur francesi Julien Sale e Tom Vaillant. L’azzurro ha inoltre incassato un assegno di 5.800 euro sul montepremi complessivo di 40.000.
Al termine dell’Alps De Las Castillas, Gregorio De Leo ha dichiarato: “Sono contentissimo, nell’ultimo giro ho commesso solo un errore alla buca 10. Non mi aspettavo di ottenere un’altra vittoria in questa stagione.”
“Mi piacerebbe giocare un paio di tornei sul Challenge Tour per capire quanto il mio gioco possa adattarsi al circuito, ma vedremo”.
Un’ottima gara anche per l’azzurro Giacomo Fortini, che ha concluso al terzo posto con 198 (65 66 67, -12).