Il movimento italiano del Bodybuilding piange la morte di Andrea Tedeschi, uno degli atleti nostrani più rappresentativi.
Per tanto tempo il bodybuilder triestino, le cui cause della morte sono ancora sconosciute, è stato tra i migliori del nostro paese nelle gare di culturismo tra anni ’90 e 2000, continuando anche dopo con i suoi allievi a diffondere quella passione alla quale è rimasto legato per tanto tempo.
Nella sua carriera sono state tante le partecipazioni alle gare del circuito WABBA, uno dei più importanti, oltre alla presenza fissa in competizioni come il Trofeo Due Torri di Bologna.
Il Bodybuilding italiano piange la morte di Andrea Tedeschi
Nella giornata di oggi il mondo del Bodybuilding italiano ha perso uno dei suoi atleti più importanti, Andrea Tedeschi, per cause ancora sconosciute e non annunciate.
Il culturista friulano, ma da tanto tempo abitante in Sicilia, era nato nel 1967 e aveva iniziato nella seconda metà degli anni ’80 a praticare la disciplina, iniziando fin da subito a lasciare un marchio che poi si sarebbe rivelato indelebile.
Tra gli anni ’90 e 2000 “Bulldozer” è stato a più riprese campione a livello nazionale e mondiale anche nel circuito WABBA, dove è stato tra i migliori atleti del nostro paese a prendere parte agli eventi organizzati dall’organismo.
Finiti i giorni di gara, Andrea Tedeschi ha continuato come allenatore, Personal Trainer e responsabile del servizio d’ordine per alcuni locali del territorio, oltre a frequentare spesso altre competizioni sia da spettatore che da coach per alcuni suoi allievi.
