Audi ha spiegato il motivo dell’uscita dalla Formula E per concentrare i suoi sforzi sulla Dakar e sviluppare nuove tecnologie.
Le dichiarazioni dei dirigenti Audi
Il costruttore tedesco aveva annunciato a Dicembre l’intenzione di fuoriuscire dalla Formula E alla fine di questa stagione concludendo una storia lunga 7 stagioni cominciata nel 2014. L’annuncio è arrivato in concomitanza con il doppio annuncio dello sviluppo di una Hypercar per la 24 Ore di Le Mans ed il progetto per un’auto elettrica per la Dakar.
Al tempo la casa di Inglostadt non aveva rilasciato nessuna dichiarazione in merito a questa scelta, ma oggi Julius Seebach, Direttore di Audi Sport, ha dichiarato: “La chiave del successo nella Dakar è avere la maggior efficienza possibile nelle varie tappe e non soltanto avere la miglior batteria o il miglior convertitore di potenza. I regolamenti della Dakar sono molto flessibili e ci permettono di sviluppare un’auto da 0 mentre in Formula E non è così facile.”
Andreas Roos, Capo del progetto di Audi Sport, ha aggiunto: “Abbiamo deciso di partecipare alla Dakar perché ci permette di avere tutte le parti dell’auto sviluppate direttamente da noi, così come la batteria ad alto voltaggio sarà sviluppata da Audi. Abbiamo anche un progetto con Joest Racing, Team che ha una grande esperienza nella 24 Ore di Le Mans, per sviluppare una Hypercar; sono un team formato da persone molto competenti con piloti altrettanto competenti e crediamo di poter tirare fuori il massimo dalla Hypercar. E’ quello il nostro obiettivo.”
Riguardo al progetto Dakar, Audi si è affidata a Q Motorsport, costruttore creato da Sven Quandt, che ha vinto le ultime due edizioni del rally raid preparando la MINI 4X4 di Carlos Sainz e Stephane Peterhansel. Lo stesso Quandt ha dichiarato: “Sarà uno sforzo congiunto tra noi ed Audi, altrimenti il progetto non sarebbe realizzabile. Dal canto nostro proveremo a dare il massimo per creare una macchina che sia la migliore possibile; sarà uno sforzo congiunto enorme ma stiamo lavorando nella solita direzione in quello che sarà un progetto molto interessante.”