Badou Jack ha reso nota la sua intenzione di conquistare il titolo mondiale in una quarta categoria, quella dei pesi massimi, entro la fine dell’anno.
Il pugile svedese naturalizzato gambiano ha finora vinto il titolo di campione del mondo in tre differenti categorie di peso: il titolo WBC dei supermedi dal 2015 al 2017, il titolo WBA dei mediomassimi nel 2017 e il titolo WBC dei cruiser nel 2023.
Quest’ultimo, vinto ai danni di Ilunga Makabu quasi un anno fa, è stato poi reso vacante poco dopo per via della decisione di Jack di provare a candidarsi come sfidante al titolo dei pesi bridger.
Ora “The Ripper” ha dirottato il suo obiettivo verso i pesi massimi, dichiarando di voler provare a diventare campione mondiale della categoria nel corso del 2024.
L’obiettivo di Badou Jack per il 2024
In una recente intervista, Badou Jack ha affermato di essere pronto ad affrontare chiunque, senza escludere i pesi massimi.
“Ho scelto la boxe per farmi un nome e affrontare i migliori al mondo, guidato dalla mia fede. Dal mio ultimo match, non ho fatto altro che tornare in palestra per prepararmi al mio prossimo match. Sono pronto per un’altra sfida.
La boxe è più che uno sport… E’ uno stile di vita. Ho 40 anni, ma questo è solo un numero se vivi una vita dedita alla disciplina e alla salute. Sono pronto ad affrontare tutti nei pesi cruiser e nei pesi massimi!”
Un Badou Jack pienamente determinato che ora risiede e si allena a Dubai, spinto dalla propria esperienza al calibro di un veterano e da un momentum tipico di un astro nascente dello sport.
“Mai prima d’ora nella mia carriera mi sono sentito così determinato. So cosa è necessario per essere grandi, e vorrei chiudere la mia carriera in futuro nel migliore dei modi.”
La situazione attuale dei pesi massimi gira ora attorno al match per il titolo di campione indiscusso tra Oleksandr Usyk e Tyson Fury, posticipato un paio di giorni fa.
Nonostante lo svedese debba ancora combattere in tale categoria, realisticamente è ora difficile prevedere la possibilità di una title shot per lui. Non resta che vedere come si evolverà la situazione nei prossimi mesi.
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