Dato il recente interessamento per le tute indossate ai Campionati Europei di Ginnastica Artistica, la British Gymnastics ha ritenuto opportuno modificare le proprie politiche riguardanti l’abbigliamento da indossare durante le competizioni.
British Gymnastics: quali modifiche sono state apportate?
A seguito del feedback della community e della consultazione con i comitati tecnici, il Consiglio ha approvato a marzo le modifiche alle politiche d’abbigliamento, affinché siano più inclusive ed accessibili a tutti coloro che desiderano indossare un determinato abbigliamento durante le competizioni.
Questo cambiamento mira anche a conservare maggiormente la sicurezza dei ginnasti e l’integrità dei giudici.
“Le regole specifiche di genere presenti in documenti come il Codice dei Punti, con la pubblicazione di questa politica, non si applicheranno più specificatamente a ciascun genere. Tutto l’abbigliamento da competizione accettabile e consentito può essere indossato da qualsiasi concorrente, indipendentemente dell’identità di genere.”
Tale modifica spiega anche che pantaloncini, leggings e pantaloni da ginnastica sono un tipo di abbigliamento accettabile per poter competere nelle gare, affinché soddisfino i principi descritti, e verrà applicata agli eventi di livello nazionale, inclusi i Campionati Britannici, e gli eventi organizzati a livello regionale che portano a una finale nazionale. La politica aggiornata include, inoltre, una guida all’abbigliamento da competizione per eventi competitivi e non.
Per quanto riguarda le politiche sull’abbigliamento degli allenatori, non sono state apportate modifiche, ma la Federazione Britannica continuerà a monitorarlo nel corso del prossimo anno.
Infine, la British Gymnastics afferma che tale aggiornamento porterà a una parità maggiore tra gli atleti, nonostante siano consapevoli che nella ginnastica ci sono molte regole in vigore da tanto tempo. La Federazione invita tutti i paesi, regioni e società a fare lo stesso per aiutare a rendere la ginnastica pienamente inclusiva.