D’Angelo Russell vorrebbe restare con i Los Angeles Lakers, ma non è sicura la sua permanenza nella franchigia.
La sua seconda avventura nella squadra più titolata di Los Angeles è stata nettamente migliore alla prima. Infatti, Russell aveva iniziato la carriera in NBA proprio con i Lakers nel lontano 2015. Il biennio gialloviola non è stato particolarmente positivo con il classe ’96 che ha lasciato la squadra nel 2017.
In seguito, il cestista di Louisville ha cambiato diverse maglie. Prima è stata la volta dei Brooklyn Nets, poi alcuni mesi con i Golden State Warriors, infine, prima di tornare ai Lakers, ha giocato tre anni con i Minnesota Timberwolves.
Potrebbero separarsi le strade di D’Angelo Russell e i Lakers?
D’Angelo Russell è stato uno dei principali artefici della rinascita dei Los Angeles Lakers, insieme ai nuovi arrivati Austin Reaves, Rui Hachimura durante la trade che ha coinvolto Russell Westbrook.
Nell’ultima parte della regular season i Lakers sono riusciti a qualificarsi per i playoff arrivando persino alle finali di conference. Tuttavia, nello sweep subito contro i Denver Nuggets, Russell ha sofferto parecchio venendo panchinato in un paio di occasioni.
Questo suo andare nettamente in difficoltà contro la capolista della Western Conference potrebbe essere uno dei motivi per cui non è sicuro il suo futuro ai Lakers.
Inoltre, pesa il contratto di D’Angelo Russell di 31 milioni di dollari e la dirigenza deve decidere cosa fare anche con Austin Reaves e Rui Hachimura.
Russell ha dichiarato di non essere particolarmente agitato per il futuro in NBA e ha sottolineato il fatto che il capo della dirigenza dei Lakers – Rob Pelinka – saprà certamente fare la mossa giusta per entrambe le parti coinvolte.
Dunque, sarà un’altra estate calda per la franchigia più chiacchierata della lega americana scossa anche dalle parole di LeBron James riguardo un suo possibile ritiro dalla scena.
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