Daniele Scardina si sta preparando per il match contro Giovanni De Carolis fissato per il mese prossimo, che potrebbe elevarlo a livelli più alti.
Il campione intercontinentale WBO, ancora imbattuto con 20 match registrati in carriera pro, si sta allenando con grande ritmo in vista del match più importante della sua carriera. Non a caso, di recente ha fatto sparring anche con il campione del mondo Gennady Golovkin.
Dino Spencer, il suo allenatore, ritiene che lo stesso “King Toretto” sia già pronto per poter puntare al titolo del mondo, anche se sembra difficile che la title shot si presenti subito.
Quanto dovrà attendere Daniele Scardina per una title shot mondiale?
Daniele Scardina ha come obiettivo principale quello di diventare campione del mondo. Una vittoria su Giovanni De Carolis potrebbe elevare non di poco il suo status.
Dino Spencer, tuttavia, non esclude che l’attesa potrebbe dilungarsi. Ecco quanto ha dichiarato l’allenatore in un’intervista rilasciata a OPI Since 82.
“Tutti sanno che l’obiettivo di Daniele è combattere per il titolo mondiale. Ho fiducia nella Opi Since 82 che ha dimostrato di saper come portare un pugile a quell’obiettivo. Da parte mia, non ho problemi ad andare a combattere a casa del campione del mondo. Io e Daniele, andremo ovunque e combatteremo contro chiunque.
Faccio parte dell’ambiente della boxe da 30 anni e credimi se ti dico che Daniele è pronto per affrontare il campione del mondo di qualunque sigla. Realisticamente, penso che ci vorranno un paio di anni per portare Daniele al mondiale.”
La popolarità di Daniele Scardina continua a crescere negli Stati Uniti
Daniele Scardina è già abbastanza noto in Italia e, in vista di una potenziale title shot mondiale, la sua popolarità negli Stati Uniti cresce costantemente.
Vista la presenza di noti campioni e personaggi dello spettacolo alla 5th Street Gym di Miami Beach, la stampa americana sta cominciando a conoscere “King Toretto”.
“Daniele sta diventando sempre più popolare perché nella mia palestra si allenano grandi campioni e personaggi dello spettacolo e quindi ci sono sempre giornalisti che imparano a conoscere Daniele e scrivono di lui e questo è fondamentale al giorno d’oggi per la carriera di qualunque pugile. Daniele porterebbe pubblico anche se combattesse a Miami Beach.” ha dichiarato Spencer.
“In questo momento, non penso che faremo incontri a Miami Beach perché le grandi manifestazioni non si organizzano qui, ma a Milano, Las Vegas, New York, Atlantic City, Londra. Io voglio che Daniele sia protagonista nei grandi eventi internazionali.”