Bellator - PFLMMA

Daniele Scatizzi si racconta dopo la vittoria a Bellator 287

Daniele Scatizzi si racconta dopo la vittoria a Bellator 287

Daniele Scatizzi è tornato nell’ottagono in occasione della card 287 di Bellator organizzata a Milano, sabato 29 ottobre.

Il fighter originario di Ladispoli, città del litorale romano, ha ottenuto una vittoria ai punti, sconfiggendo il rivale francese Davy Gallon nell’incontro valevole per la categoria dei pesi leggeri.

Daniele Scatizzi (12-6-0), riscatta con questa vittoria la sconfitta subita lo scorso febbraio per mano di Vladimir Tokov sempre in Bellator, nella card numerata n. 275.

“Scat”, assieme a Nicolò Solli ed altri lottatori italiani, si allena presso la S.B.G. Ireland di Dublino. Palestra nota per aver accompagnato l’avanzata di Conor McGregor a Cage Warrior prima e in UFC dopo, fino all’exploit finale che tutti ben conosciamo.

 

Daniele Scatizzi si racconta ai microfoni di Mola.tv

Bellator torna a Milano, offrendosi nuovamente come vetrina per molti fighters italiani. E’ stato così per Daniele Scatizzi, Nicolò Solli e non solo, con i due atleti che restano fra i più acclamati della serata.

L’evento è stato trasmesso da Mola.tv, con annessa intervista post match che abbiamo in parte recuperato e sintetizzato qui:

A Scatizzi è stato chiesto quali sensazioni ha suscitato combattere nuovamente in Italia:

“Combattere in Italia è una grandissima emozione, anche all’estero fa un grande effetto ma non potrà mai paragonarsi con il disputare il proprio incontro qui, davanti alla propria famiglia. Era presente per la prima volta anche mia figlia, più tardi sentirò anche il suo di parere…”

“Voglio ringraziare tutti i fan accorsi per tifare me e tuti i ragazzi che hanno combattuto. Nicolò? Lo considero come un fratello, ci siamo parlati come facciamo sempre e dopo è venuto ad incitarmi al mio angolo. Ci siamo sempre l’uno per l’altro”. 

L’intervista completa è disponibile sull’app di Mola.tv

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Mola Italia (@mola.italia)