Danilo Petrucci ha dichiarato di credere tantissimo nel progetto KTM Tech3 nella sua prima stagione con il marchio austriaco. Ecco le sue dichiarazioni.
Le dichiarazioni di Danilo Petrucci
L’ex pilota Ducati è stato licenziato alla fine della scorsa stagione dopo quella che lui stesso considera la sua migliore stagione in MotoGP. Dopo l’addio alla casa di Borgo Panigale ha firmato direttamente con KTM diventando pilota ufficiale e guiderà la moto del team di Herve Poncharal.
Riguardo la stagione che sta per cominciare, il pilota ternano non ha dubbi: “Mi aspetto molto dal progetto, negli ultimi due anni ho portato a casa una vittoria per anno. Sono felice di correre in KTM dopo la crescita che hanno avuto lo scorso anno anche se sarà difficile dopo 6 anni di Ducati, era ora di cambiare aria. Il mio obiettivo è di vincere ancora specialmente con KTM, portarli in vetta alla classifica costruttori e portare a casa quel trofeo. Sarei l’unico pilota a vincere con due moto diverse il Campionato Costruttori, pochi possono dire di averlo fatto.”
Riguardo la probabile pressione che sentirà ora che è tornato a correre per un team satellite, ha aggiunto: “Con un team satellite hai meno pressioni, guardate Miguel Olivera lo scorso anno qui in Tech3. Ha vinto 2 GP, significa molto non avere enormi aspettative e quindi hai anche la mente più libera, ma a me interessa poco: so di avere uno moto ufficiale e perciò devo essere sempre nelle prime posizioni, quindi ho più o meno la stessa pressione dei ragazzi del Team ufficiale. Non credo che ci siano vantaggi o svantaggi nel guidare una moto di un Team satellite, abbiamo la stessa moto ma sfortunatamente sono il più anziano dei 4 ed il più esperto, quindi posso aiutare gli altri ragazzi.”
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