Johann Zarco ha dichiarato che la collaborazione tra il Team Pramac e Ducati non potrà sciogliersi nonostante l’approdo del VR46 Racing Team nel 2022.
Le dichiarazioni di Johann Zarco
Johann Zarco si trova attualmente in uno stato di grazia, dopo essere salito sul podio del GP di Francia al 3° posto dietro al connazionale Fabio Quartararo ed a Jack Miller. Se pensiamo che il pilota francese, dopo la pessima stagione 2020 con il Team Avintia, è passato direttamente nel Team Pramac possiamo dire che la stagione 2021 è partita nel migliore dei modi anche grazie alla fiducia di Ducati.
Lo stesso Johann Zarco dovrebbe prolungare a giorni il contratto anche per il 2022 in conseguenza del prolungamento del Team Pramac con Ducati, ma recentemente il VR46 Racing Team avrebbe preso accordi con la casa di Borgo Panigale prendendo il posto proprio del Team Avintia per la prossima stagione.
Alla domanda se sia preoccupato dal fatto che l’ingresso del VR46 Racing Team potrebbe portare il Team Pramac a diventare l’ultima ruota del carro della Ducati, Johann Zarco ha dichiarato: “La collaborazione tra il Team Pramac e la Ducati è una delle più solide, ma ci saranno degli stravolgimenti da un punto di vista commerciale. Il Team è molto integrato e se dovesse accadere, non sarà nell’immediato futuro. Certo, se il VR46 Racing Team prendesse il sopravvento, soprattutto per me sarà un problema; la collaborazione tra Ducati e Team Pramac non verrà sciolta così facilmente, almeno non finché Gigi Dall’Igna sarà a capo.”
Riguardo al suo futuro, Johann Zarco ha aggiunto: “Non ho più molto tempo, dovremmo cominciare a discuterne. Il mio obiettivo è rimanere in Ducati, se dovessi cambiare moto dovrei ripartire da capo e non me lo posso permettere; vorrei rimanere anche con il Team Pramac, insieme lavoriamo molto bene e possiamo anche puntare al Campionato. Spero di poter rimanere, ecco perché sto dando il massimo che posso dare.”