David Benavidez e Caleb Plant si sono affrontati sul ring della MGM Grand Arena di Las Vegas in un match che aveva vissuto una lunghissima campagna di preparazione.
L‘imbattuto campione ad interm WBC dei pesi supermedi vuole arrivare a sfidare finalmente Canelo Alvarez, che della divisione al limite delle 168 libbre detiente tutte le cinture, e, per farlo, doveva passare da Plant che proprio al campione messicano aveva ceduto il suo titolo IBF fornendo, però, un’ottima prestazione.
I due pugili avevano battagliato sui media per quasi un anno e, ieri, finalmente, è stato il ring a parlare e ad uscirne vincente è risultato David Benavidez per decisione unanime.
David Benavidez vs Caleb Plant: sunto del match
Il modo in cui David Benavidez imposta i suoi incontri non è, ormai un mistero per nessuno, visto che il talento dell’Arizona predilige sempre e comunque l’imposizione del proprio l‘avanzamento e pressione asfissianti a prescindere dal tipo di avversario che sta affrontando.
Come era lecito attendersi, nella prima metà del match, Plant, che fa della mobilità e agilità la sua arma migliore, non ha fornito riferimenti fissi all’avversario, rimanendo molto dinamico e riuscendo a colpire e uscire ma con un grande ricorso al clinch e al legare che, forse, l’arbitro avrebbe dovuto sanzionare con un’ammonizione.
Superati i primi round di difficoltà, tuttavia, il campione ad interim, complice un certo rallentamento dell’avverario che non è solito gestire al meglio le proprie energie, ha iniziato a saettare con precisione il suo jab e a infliggere danni costanti a Plant che ha finito l’incontro molto segnato e sanguinante.
Il pressing asfissiante di David Benavidz ha, quindi, pagato ancora e tutti e tre giudici gli hanno assegnato la vittoria. Ora nel mirino resta Canelo che a Maggio, in Messico, metterà in palio le sue cinture contro il britannico John Ryder.
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