Fabio Quartararo ha espresso pubblicamente il suo giudizio al termine della prima Sprint Race della stagione di MotoGP in Portogallo.
Quartararo, pilota della Yamaha, non apprezza il nuovo formato della sprint race, perché è convinto che sia “una giungla” e che presto porterà a un “grosso incidente”.
La gara sprint inaugurale della MotoGP si è svolta questo sabato al Gran Premio del Portogallo, con Francesco Bagnaia vincitore dopo 12 giri.
Fabio Quartararo soffre nella prima gara di Sprint race
Fabio Quartararo, che è finito senza punti al 10° posto, è stato coinvolto in uno scontro al primo giro con Joan Mir.
Il pilota della Honda è entrato in contatto con la Yamaha del francese alla curva 13 e non ha potuto fare nulla per evitare la caduta. Quartararo è invece riuscito miracolosamente a rimanere in piedi.
Dopo lo scontro con Joan Mir è finito in ultima posizione, prima di recuperare sino a ridosso del decimo posto, ma a fine corsa ha ammonito i livelli di aggressività che si sono visti in gara.
Quando gli è stato chiesto se gli fosse piaciuta la gara sprint, il campione francese ha risposto: “No, per niente. Non siamo in auto che alla fine puoi toccare e non è un problema”.
Ma il pilota della Yamaha è preoccupato poiché il calendario prevede altre 20 gare di questa tipologia, concludendo con questo pensiero : “Puoi essere aggressivo. Oggi è andata bene. Sono caduti solo Marini e Bastianini, ma sicuramente in futuro ci saranno molte più cadute“.
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