In Francia si continua a lavorare per far sì che gli eSports diventino disciplina olimpica nel 2024, creando un ecosistema dedicato nazionale.
Il governo Francese ha infatti dichiarato, in una conferenza stampa, di voler dare vita dall’estate ad un vero e proprio ecosistema legato ai pro-player. Alla conferenza stampa hanno partecipato il Ministro della Transizione Digitale oltre a varie personalità dei tornei tra cui Désiré Koussawo, presidente di France eSports.
Gli eSports, per la Francia, sono disciplina Olimpica.
Questa struttura che sorgerà in Francia avrà il compito di fare diventare la nazione transalpina “la più grande nazione per gli eSports”, come pronosticato dal presidente Emmanuel Macron nel mese di Settembre, educando e trasmettendo i valori dei tornei professionistici attraverso la comunicazione tra compagnie, organizzazioni e governo francese.
Ma la vera rivoluzione riguarderà la creazione di un permesso di soggiorno speciale che permetterà ai giocatori di poter lavorare in Francia senza dover rinnovare il permesso stesso come accade adesso.
Attualmente i giocatori esteri possono prendere solo il permesso di soggiorno per turisti o per lavoratori, con evidenti ritardi nel tesseramento dei pro-player.
Tutto questo servirà per introdurre i videogiochi nel programma delle Olimpiadi di Parigi 2024 in quella che verrà chiamata “Olympic eSports Week”; si tratterà di un percorso di medaglie parallelo alle Olimpiadi sportive e la Francia sarà la prima nazione organizzatrice di questo tipo di attività.
Atelier IPCS #5 dédié au esport, @SylvieLeMaux annonce que le CNOSF prendra part, avec enthousiasme, au groupe de travail sur la candidature de la France à l’organisation de la Olympic ESports Week en 2024 ! pic.twitter.com/S7h89QXWUL
— FranceOlympique (@FranceOlympique) January 16, 2023