Tyson Fury sembrerebbe pronto a dismettere i panni del “pensionato”, se mai lo fosse, per rientrare e partecipare al più grande match possibile per la carriera di un pugile. La tanto invocata unificazione dei titoli del campionato dei pesi massimi. In pratica, l’unico modo ufficiale per decretare “heavy” più forte al mondo.
Dopo la vittoria di Oleksandr Usyk, avvenuta lo scorso week end, nei confronti di Anthony Joshua. Il pugile ucraino ha subito chiamato in ballo “The Gipsyking” che di tutta risposta si è detto pronto a battersi, a suo dire, in un match semplice.
Tyson Fury è pronto: ma per Warren servono molti soldi
Tyson Fury e Oleksandr Usyk sono ormai sulla bocca e nei sogni di tutti gli appassionati della nobile arte. Il loro match potrebbe dare vita a uno degli eventi più seguiti per quanto concerne la boxe. Oltre a generare possibili incassi record, pronti a riscrivere la storia delle borse milionarie. Lo stesso Fury ha ribadito che si accontenterebbe solo e soltanto di cifre astronomiche.
Dello stesso avviso è il suo promoter britannico Frank Warren ( Bob Arum per i match in USA). In una chiacchierata su IFL tv il capo della Queensberry Promotions ha rivelato importanti dettagli sul possibile match.
Warren: “Questo è il più grande evento realizzabile, non c’è niente di meglio. Non vedo grossi intoppi per la realizzazione di questo match, Usyk non ha vincoli con Hearn e via dicendo, se ci saranno le intenzioni, il match si farà. Tuttavia resta da stabilire la location dell’evento, visto che Wembley è fuori fino alla prossima primavera. Noi vorremmo chiudere la partita entro la fine dell’anno. Il paese che deciderà di ospitare l’evento dovrà farsi carico di grandi risorse economiche, stiamo pur sempre parlando dell’unificazione del campionato dei pesi massimi. Non accade tutti gli anni”.