George Russell dopo la tre giorni di test in Bahrain ha lasciato alcune dichiarazioni dove dimostra una certa “tranquillità” per il 2022.
Per la prima volta dal 2014 la Mercedes dopo i primi test stagionali sembra non essere più la ‘vettura da battere’ dimostrando alcuni problemi di stabilità in curva e di Porpoising (saltellamento della monoposto sul dritto a velocità elevate) al contrario di Red Bull e Ferrari che sembrano essere leggermente più performanti.
Tuttavia, George Russell sembra essere sicuro di riuscire a recuperare terreno rispetto ai competitors già dal primo appuntamento il 20 Marzo proprio in Bahrain.
George Russell: “Siamo solo un po’ più indietro di quanto vorremmo”
Il neo pilota Mercedes George Russell dopo i test in Bahrain ha voluto lasciare dei commenti riguardo al lavoro effettuato sulla sua W13 e sopratutto su i potenziali rivali per il 2022:
“Stiamo solo cercando di spremere la W13 nelle prestazioni per cercare di capirne i limiti.
Sicuramente rimbalza molto dall’interno, dall’abitacolo. Non è comodo, in tutta onestà, ma non mi interessa molto il comfort se le prestazioni ci sono. Al momento sembriamo essere un passo indietro rispetto ai nostri rivali, e abbiamo un sacco di lavoro da fare da qui alla prossima settimana per capire, perché in ogni condizione, la Red Bull e la Ferrari sembrano un passo avanti a noi.
Siamo solo un po’ più indietro di quanto vorremmo. Penso che ci sia del potenziale. Abbiamo solo bisogno di trovare un modo per sbloccare quelle prestazioni.
È abbastanza chiaro dove siamo limitati. Basta guardare i video e si vede che rimbalza molto, e non mette la macchina nella finestra giusta. Non abbiamo ancora trovato una soluzione, ma questo non significa che non saremo in grado di trovarne una prima della prossima settimana o più avanti nella stagione. Questo è un gioco lungo, credo che la performance sia lì da qualche parte, dobbiamo solo trovarla”