Giovanni De Carolis ha annunciato ufficialmente il suo ritiro dal pugilato agonistico all’età di 40 anni!
Mesi dopo il suo ultimo incontro sul quadrato, nel quale ha affrontato il francese Kevin Sadjo per il titolo europeo, De Carolis ha finalmente rotto il silenzio sul suo futuro, comunicando in una recente intervista la decisione di terminare la sua carriera.
Giovanni è l’ultimo italiano finora ad aver conquistato il titolo di campione del mondo di una delle quattro organizzazioni principali, quello della WBA.
Una carriera da professionista durata circa 17 anni, con 45 incontri disputati: 33 vittorie (di cui 16 per KO), 11 sconfitte e 1 pareggio.
Tra i suoi numerosi incontri si ricordano particolarmente quello del 2010 contro Matteo Signani per il titolo italiano, le due serie contro i tedeschi Feigenbutz e Zegue tra il 2015 e il 2016 per il titolo mondiale WBA, e il match contro Daniele Scardina nel 2022 per il titolo intercontinentale WBO a Milano.
Per Giovani De Carolis, dire addio al pugilato agonistico non è stata una decisione facile. Dietro quest’ultima si presenta un discorso di fisico e di “amor proprio”.
Nell’intervista rilasciata a Dario Torromeo, Giovanni De Carolis si è espresso così in merito ai suoi futuri progetti:
“Lavorerò sempre nel pugilato. Ho una palestra a Monterosi. Organizzo eventi con la De Carolis Promotions. Cerco di costruire una struttura che dia continuità all’attività pugilistica.
I rapporti internazionali, che nel corso degli anni ho costruito con personaggi importanti. mi potrebbero consentire di allestire qualcosa di bello per i pugili italiani. Voglio seguirli nel modo in cui avrei voluto essere seguito io quando avevo 20 anni. Vorrei farli combattere con grandi avversari anche in Italia.
Da qui a cinque anni spero di riuscire a realizzare questo programma. Struttura, marketing, promozione, organizzazione, preparatori, allenatori per potersi esprimere al massimo. È un sogno, ci credo. Proverò a realizzarlo.”
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