Golden State Warriors nuovamente vittoriosi dal ritorno in campo di questa notte, prolungando l’ottimo momento di forma attraversato.
Steve Kerr può ritenersi soddisfatto, con i suoi Warriors che questa notte hanno vinto contro una reale concorrente agli attuali posti validi per il Play-In, i Los Angeles Lakers.
Sale a 9 le vittorie ottenute nelle ultime 11 partite, un dato significativo se si considerano i momenti di difficoltà vissuti dai ragazzi della Bay Area.
Ma la strada da percorrere è ancora in salita, con diverse le partite che li separano dalle prime 6 posizioni.
Andiamo a vedere cosa è successo questa notte e cosa aspettarsi in vista delle prossime gare.
I Golden State Warriors andranno ai Playoff?
Golden State Warriors che può tirare un sospiro di sollievo dopo il ritorno in campo di questa notte con la vittoria 128-110 contro i Los Angeles Lakers.
Per Stephen Curry e compagni si tratta del nono successo nelle ultime 11 gare, dei numeri che, paragonati al mese di gennaio, fanno ben sperare i tifosi dei gialloblu.
Altra prestazione di livello da parte dell’intero roster, nonostante Klay Thompson, con il contratto in scadenza, non stia dando i risultati sperati.
Curry guida i suoi nel punteggio, con 32 punti segnati, ma è Andrew Wiggins a prendersi la scena.
L’ex Minnesota Timberwolves non stava certamente passando un bel periodo di forma, ma nelle ultime gare qualcosa sembra esser cambiato.
I quattro volte campioni NBA dal 2015 ad oggi stanno trovando nei giovani la vera linfa vitale che tiene la squadra in corsa per un posto almeno nel Play-In, grazie all’ennesima prestazione convincente di Jackson-Davis e Podziemski.
Per Kuminga invece, non è una novità, abituato a farci vedere di che pasta è fatto.
Ma le partite da disputare saranno ancora moltissime, con la squadra di San Francisco indietro di qualche gara a causa della settimana di stop dovuta alla morte dell’ex assistant coach di Steve Ker, Dejan Milojevic.
Sarà da capire cosa sapranno fare già a partire dalla prossima gara contro gli Hornets, per sfidare poi i campioni NBA dei Denver Nuggets.
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