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Gregoire Munster si dice soddisfatto del 7° posto in Croazia

Gregoire Munster si dice soddisfatto del 7° posto in Croazia

Gregoire Munster ha commentato con soddisfazione il 7° posto archiviato la scorsa settimana in occasione del Rally di Croazia 2024.

La 4° tappa del campionato mondiale WRC 2024 si è svolta nel weekend tra il 18 e il 21 aprile, con partenza a Krasic (regione di Zagabria) e traguardo a Kumrovec (nello Zagorje, al confine con la Slovenia), e il team M-Sport Ford è riuscito a togliersi qualche soddisfazione.

Il lussemburghese 25enne Munster, con il co-pilota Louis Louka, è riuscito a concludere la gara in 7° posizione. Nonostante abbia mancato di punti nel Power Stage, egli è riuscito ad ottenere in totale 5 punti tra sabato e domenica. 8° posizione ai compagni di squadra Formaux e Coria, i quali sono riusciti a totalizzare 13 punti con quelli di sabato e il power stage.

Gregoire Munster commenta la gara in Croazia

In’intervista rilasciata di recente al sito ufficiale del World Rally Championship, Gregoire Munster si è mostrato contento del traguardo raggiunto in Croazia al termine di una gara, a detta sua, senza problemi.

“Sono soddisfatto, è stata una gara priva di problemi. Spero che questo possa lanciare al meglio la nostra stagione, che non è iniziata come speravamo.

Quello in Croazia è stato un evento abbastanza esigente, con alcuni stage difficili che richiedono tutto il nostro impegno. Poter finire il rally in maniera pulita non può che renderci felici.”

Gregoire Munster ha anche sottolineato quanto lui e Louka abbiano recuperato a livello di ritmo e intervalli rispetto al round precedente.

“Da un intervallo di un secondo e mezzo al chilometro il venerdì a uno di mezzo secondo al chilometro in chiusura di weekend è segno di grande progresso, significa che stiamo procedendo sulla giusta direzione.”

Con i 5 punti di quest’ultimo weekend, sommati ai 3 punti ottenuti nei round precedenti, Munster è ora posizionato all’11° posto con 8 punti, sotto Oliver Solberg. Non resta ora che attendere la tappa di maggio in Portogallo per scoprire se questa scia di progresso persisterà anche questa volta.

 

 

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