Honda Repsol e Stefan Bradl hanno negato di aver utilizzato un telaio Kalex durante gli ultimi test effettuati a Jerez de la Frontera.
Grande lavoro nel team ufficiale della casa giapponese in questi ultimi giorni, dove hanno effettuato un’importante sessione di test con la nuova RC213V sul circuito di Jerez, sede del Gran Premio di Spagna previsto per Domenica 30 Aprile.
Il team ufficiale Honda Repsol HRC sta lavorando duramente per cercare di racchiudere il più possibile l’enorme gap che lo divide con Ducati e Aprilia nella classifica costruttori e il test fatto recentemente ne è la prova lampante.
Honda non ha usato un telaio della Kalex
Una delle voci che si sono sparse nel paddock della MotoGP è stata quella che il team ufficiale Honda Repsol abbia voluto usare un nuovo telaio sulla RC213V costruito dalla Kalex.
La casa giapponese, considerando che ha chiuso il 2022 e iniziato il 2023 in ultima posizione nella classifica costruttori, sta lavorando letteralmente giorno e notte per cercare di chiudere il gap che la dividono con le scuderie europee, ormai dominatrici assolute della MotoGP.
Tuttavia il team HRC, e il collaudatore Stefan Bradl hanno voluto prontamente smentire le voci che li vedono utilizzare un telaio costruito dalla casa tedesca della Kalex.
Stefan Bradl, intervistato da Speedweek, alla vigilia del GP di Austin (dove sostituirà l’infortunato Marc Marquez ndr) ha dichiarato:
“Telaio Kalex? Che cosa volete che vi dica?
Non ho visto nemmeno un telaio Kalex. Il mio telaio era argento e alluminio. In termini di forma, non ho notato alcuna differenza rispetto alle versioni precedenti”.
Insomma, la casa giapponese vuole ancora continuare a sviluppare la RC213V solamente con materiale proveniente dalla loro fabbrica, con l’obiettivo di risalire la classifica il più presto possibile.
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