I Seamen Milano partono a razzo e riescono a completare la pratica Ducks Lazio senza alcun problema. Il Centro Sportivo Arnaldo Fuso assiste a un massacro da parte dei marinai meneghini, che saccheggiano lo stagno capitolino con un 38-0 che farà riflettere da entrambe le parti.
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I Seamen Milano iniziano la stagione con il botto
Per molti, questa è stata la partita più attesa della giornata, e i motivi sono molti, tra giocatori che hanno fatto parte di entrambe le compagini e partite in bilico da mesi, dato che questo era l’epilogo di un conto in sospeso lasciato, per motivi sanitari, da entrambe le squadre.
Ci potrebbe essere poco o nulla da dire su questa gara. I Seamen Milano, anche in barba a chi diceva che con le assenze pesanti arrivate in questa offseason e con i tanti giovani promossi nel main roster, questo sarebbe stato un anno di transizione sotto la Madonnina per i marinai, hanno dimostrato tutto il contrario.
La prestazione collettiva della compagine di Stefan Pokorny, al suo debutto da Head Coach fuori dalle mura austriache, è stata nei limiti della perfezione, al contrario di una squadra come quella di Dan Pippin che non è solo partita dal fondo della griglia, ma ha alzato bandiera bianca anche prima dell’intervallo.
Il primo quarto è stato di marca blue navy, avanti di diciotto punti alla sua conclusione, grazie ai due touchdown di Markell Castle, MVP della gara, a cui va aggiunta la segnatura di Filippo Fiammenghi, anche se negli extra point i meneghini, almeno nella prima frazione, fanno molta fatica, soprattutto sui calci.
Calvin Stitt, nuovo QB dei biancoazzurri, oggi in tenuta grigia, ha fatto molta fatica ad inserirsi nella gara, ottenendo uno dei pochi primi down della sua squadra solo a secondo quarto inoltrato prima dell’intercetto di Nicolas Aguirre, il primo per l’Import difensivo dei marinai meneghini in Italia.
Prima di tutto ciò, arriva il primo TD stagionale anche per Ismail LaMamra, uno dei grandi esclusi dell’Italian Bowl per i Seamen Milano dopo l’infortunio che ha messo fine al suo anno. Castle regala al pubblico una delle sue prodezze, che gli vale il terzo TD di giornata. Il binomio dei due americani si rinnova nel terzo quarto, quando l’ex giocatore dei Cologne Crocodiles realizza la sua quarta marcatura della partita.
Da quel momento il cronometro continua a scorrere ed entrambe le squadre, ormai senza più niente in palio, mettono in campo le seconde linee, anche in cabina di regia. Giacomo Troni prende il posto di un Luke Zahradka impeccabile, mentre Jacopo Impallomeni sostituisce un Calvin Stitt che, all’apparenza, è sembrato ancora da rodare.
Nota a margine: A Roma era presente anche Marc Mattioli, Head Coach dei Panthers Parma, che dopo il trionfo di ieri contro i Guelfi Firenze è andato a studiare i suoi prossimi avversari, i Seamen Milano, che alla Week 2 riproporranno al Velodromo Vigorelli la finale dello scorso Luglio, mentre i Ducks Lazio dovranno ricominciare dalla gara in casa contro i Rhinos Milano che si giocherà tra sette giorni.
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