Ilia Topuria crede che il tempo di Alexander Volkanovski nella divisione al limite delle 145 libbre sia finito.
Nelle ultime settimane l’attenzione dell’Ultimate Fighting Championship è rivolta specialmente alla categoria dei pesi piuma comandata attualmente dall’australiano Volkanovski.
Due settimane fa Ilia Topuria ha trionfato nel suo primo main event UFC sconfiggendo l’americano Josh Emmett per decisione unanime. Il fighter spagnolo di origini georgiane si è confermato di fatto come il prossimo contendente alla cintura featherweight.
Cintura indiscussa che è messa in palio questa notte fra Alexander Volkanovski e il campione ad interim Yair Rodriguez nel main event di UFC 290 alla T-Mobile Arena di Las Vegas, Nevada.
Ilia Topuria combatterà contro Alexander Volkanovski a 145 libbre?
Ilia Topuria questa notte era presente al weigh in di UFC 290 ed è stato intervistato nel backstage riguardo il suo futuro:
“Non c’è dubbio che sono io il prossimo a combattere per la cintura e sarò il nuovo campione. Non so però chi affronterò perché vedo Volka salire a 155 libbre. Ha capito che il pericolo maggiore qui sono io e vuole fuggire da me”.
Topuria pensa che l’australiano è ossessionato dal rematch contro Islam Makhachev: “Hanno combattuto un match normale, non si sono fatti nulla. Onestamente non è stato un grande incontro. Vuole riprovarci Alex”.
Riguardo al potenziale incontro fra Alexander Volkanovski e Ilia Topuria, quest’ultimo crede che farebbe guadagnare bene alla UFC: “Penso che potrebbe generare un grande incasso. Uno dei migliori atleti pound for pound contro un fighter imbattuto e forte come me. Sono curioso di vedere come l’Ultimate Fighting Championship promuova questa sfida fra di noi”.
Curioso come Ilia Topuria non abbia minimamente preso in considerazione l’idea di affrontare Yair Rodriguez, che questa notte potrebbe diventare a UFC 290 il secondo campione del mondo messicano UFC.
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