Ivan Litvinovich, ginnasta bielorusso di trampolino elastico, pensava di non riuscire a far salire sul podio la sua nazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 in quanto non fosse alla sua portata. Ma la sua complicata routine lo ha fatto ricredere: infatti, il 20enne è riuscito addirittura a guadagnarsi la medaglia d’oro ai suoi primissimi Giochi Olimpici.
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Ivan Litvinovich: un ginnasta dalle grandi potenzialità
Ivan Litvinovich è riuscito a portare la Bielorussia sul podio olimpico del trampolino elastico, riuscendo addirittura a stupirsi di se stesso in quanto credeva di non essere all’altezza di una simile impresa. Il bielorusso, intravedendo di aver totalizzato 61.715 punti sul tabellone, mai avrebbe pensato di riuscire a superare il cinese Dong Dong, campione olimpionico a Londra 2012: “A quel tempo, pensavo che l’argento sarebbe stato il massimo che potessi raggiungere” ha dichiarato Litvinovich.
Il 20enne bielorusso è stato l’ultimo concorrente ad esibire il suo esercizio, e ha visto esibirsi gli ultimi due campioni olimpionici Dong e il suo connazionale Uladzislau Hancharou, che trionfò a Rio 2016; con entrambi in ottima forma, Ivan Litvinovich ha fatto di tutto pur di riuscire nella sua complicata routine. Purtroppo, l’esercizio ha subito delle imperfezioni ma ha ripreso subito il controllo, concludendo più che bene il suo lavoro. Così facendo, è riuscito a piazzarsi in prima posizione davanti a Dong e al neozelandese Dylan Schmidt.
Con l’oro ottenuto, Ivan Litvinovich ha così fatto guadagnare l’unica medaglia d’oro alla Bielorussia a Tokyo 2020, oltre che alla sua primissima medaglia olimpica, dimostrando che niente è impossibile se vi è tanto duro lavoro e passione.