Jack Miller ha fatto una panoramica di quello che serve per battere la moto più forte del momento: la Ducati.
Il pilota australiano conosce molto bene la forza della moto italiana dato che l’ha guidata per diversi anni, compresa la moto ufficiale affianco al due volte campione del mondo Francesco Bagnaia.
Proprio per questo Jack Miller crede che è possibile andare più veloce della Ducati, anche se al momento sembra un utopia per molti.
Jack Miller e le soluzioni per battere la Ducati
Jack Miller prima di parlare di quello che serve per battere la Ducati, ha sottolineato le grandi capacità della KTM con cui ha corso per la prima volta nel 2023:
“Noi quest’anno siamo stati competitivi per molto tempo, Brad è andato decisamente forte, ha fatto un grande campionato. Penso che abbiamo un bel vantaggio nelle curve, su questo non abbiamo mai avuto dei problemi”.
Miller crede che servono tre caratteristiche per riuscire a contrastare il dominio della moto italiana: “Innanzitutto, serve tanta potenza e bisogna però saperla sfruttare a pieno. Poi, occorre frenare forte, molto forte”.
La stagione d’esordio in KTM per l’australiano non è stato proprio dei migliori. Ha iniziato bene con un terzo posto in Spagna, ma successivamente non è riuscito a piazzarsi spesso nei primi posti. Inoltre, diverse cadute hanno compromesso la sua stagione.
Tuttavia, Jack è fiducioso riguardo il suo futuro: “Quest’anno le cose non sono andate come speravo, però devo ricordarmi che ho 28 anni, sono nel pieno della maturità. Penso che ogni anno divento sempre più veloce e con la mia esperienza sono sicuro che i migliori anni devono ancora arrivare”.
Alla fine Jack Miller ha chiuso il 2023 soltanto con un undicesimo posto in classifica generale, ben distante dal compagno Brad Binder che ha terminato il mondiale in quarta posizione dietro alle Ducati di Bagnaia, Martin e Bezzecchi.
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