Jimmy Butler questa notte ha sfornato una prestazione senza precedenti contro i Milwaukee Bucks di Giannis Antetokounmpo.
Questa notte si è giocata gara 4 tra i Milwaukee Bucks arrivati primi nella Eastern Conference e i Miami Heat che sono riusciti a strappare l’ultima posizione per i playoff vincendo i play in.
Sembrava una serie scontata, come accade quasi spesso quando si scontrano la prima contro l’ottava al primo turno dei playoff, soprattutto dopo la prima vittoria dei Bucks in gara 2, ma evidentemente ancora non avevano fatto bene i conti con il numero 22 degli Heat.
Jimmy Butler meglio dei 63 punti di Jordan contro i Boston Celtics?
I Milwaukee Bucks questa notte hanno ritrovato il loro giocatore migliore, colui che viene considerato da tre anni il miglior cestista del pianeta, Giannis Antetokounmpo. I campioni NBA 2021 stavano per portarsi a casa la partita in trasferta quando Jimmy Butler ha deciso che quella sarebbe stata la sua notte.
Butler si è rifiutato di perdere e ha continuato a mettere canestri su canestri recuperando punto dopo punto nell’ultimo quarto di partita una situazione che sembrava irrimediabile per Miami.
Le ultime due triple segnate nei minuti finali hanno concesso a Jimmy Butler di toccare quota 56 punti. Una prestazione con pochi precedenti durante i playoff che somiglia tanto ai 63 punti di sua maestà Michael Jeffrey Jordan contro i fantastici Boston Celtics di Larry Bird.
Era il lontano 20 aprile 1986, quindi da poco passati 27 anni, da quando Jordan stabilì il record di punti in una partita dei playoff. Il motivo per cui in America, e non solo, oggi si stanno paragonando le due performance sta nel fatto che anche Jordan affrontò una squadra favorita come i Celtics e, per il fatto che Jordan li fece includendo 2 over time, ben 10 minuti in più.
Jimmy Butler oggi ha scritto una pagina indelebile della storia NBA e ora gli Heat possono sognare in grande.
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