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Joe Kapp è morto all’età di 85 anni

Joe Kapp è morto all'età di 85 anni

Joe Kapp, leggenda del football americano che ha giocato sia in CFL che in NFL, è venuto a mancare ieri all’età di 85 anni.

La notizia è stata data all’Associated Press, l’agenzia di stampa internazionale negli Stati Uniti, dall’Università della California, dove egli si era formato.

Da qualche anno soffriva di Alzheimer e, a causa di complicazioni dovute alla malattia, è venuto a mancare in una casa di cura a San Jose.

Kapp è ricordato come uno dei migliori quarterback degli anni ’60, ed è riuscito a lasciare un piccolo segno anche nel ruolo di allenatore.

La carriera di Joe Kapp in poche parole

Joe Kapp, americano con radici messicane e tedesche, iniziò la sua carriera nel football al liceo, sempre nel ruolo di quarterback. Egli mosse i primi grandi passi a livello collegiale, giocando nei California Golden Bears. Sono principalmente ricordate le sue prestazioni nel campionato della Pacific Coast Conference del 1958 e nel Rose Bowl del 1959.

Venne premiato con il W.J. Voit Memorial Trophy nel’58, in quanto riconosciuto come il miglior giocatore collegiale del Pacifico.

Nel ’59 venne scelto dai Washington Redskins nel 18° round del Draft NFL, ma non è lì che iniziò la sua carriera da professionista. Fu Jim Finks dei Calgary Stampeders ad aprirgli le porte della CFL. L’apice in lega canadese lo trovò con i BC Lions, ottenendo numerosi successi e riconoscimenti. Su tutti, la grande vittoria della squadra nella Grey Cup del ’64.

Nel 1967 iniziò finalmente la sua carriera in NFL come membro dei Minnesota Vikings, squadra con la quale trovò il suo secondo apice e vinse il campionato del 1969. Sempre nello stesso anno, vinse il Pro Bowl.

La sua carriera terminò dopo un periodo negli allora Boston Petriots, e solo 12 anni dopo iniziò la sua carriera come allenatore. Allenò la squadra della California per circa 4 anni, e nel ’92 allenò i Sacramento Attack.

Noi dello staff di The Shield Of Sports esprimiamo le nostre più sincere condoglianze ai familiari del leggendario quarterback dei Minnesota Vikings.