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Matt Araiza non sarebbe colpevole di stupro

Matt Araiza non sarebbe colpevole di stupro

Matt Araiza è ancora al centro delle polemiche a causa del caso di stupro nei suoi confronti datato Ottobre 2021.

L’ex punter tagliato dai Buffalo Bills ad Agosto 2022 a seguito del caso non era in casa al momento del misfatto, quando due persone hanno approfittato di una diciassettenne, infrangendo le leggi locali.

Si è scoperto che lo stesso Araiza non era all’interno del luogo dove si è consumato il rapporto non consenziente, dato che aveva lasciato l’abitazione dove si svolgeva la festa un’ora prima e non appare in nessun filmato.

 

Matt Araiza potrebbe essere libero dalle accuse di stupro secondo le prove

Ulteriori prove sono uscite fuori sul caso che ha coinvolto l’ex Punter dei Buffalo Bills Matt Araiza, accusato di stupro quando frequentava l’università di San Diego State.

Infatti, secondo dei filmati recapitati, l’ex giocatore degli Aztecs non sarebbe presente al momento dell’avvenuto stupro, in quanto non appare in nessun filmato e avrebbe lasciato l’abitazione dove sarebbe avvenuto il fattaccio solo un’ora prima.

Araiza, tagliato dai Bills ad Agosto 2022 dopo che una diciassettenne aveva mosso nei suoi confronti una denuncia, sembra sempre più convinto di essere uscito fuori dalle accuse infamanti createsi nei suoi confronti, insieme con due suoi ex compagni di squadra.

Ulteriori prove mostrano che la ragazza che aveva denunciato le tre persone avrebbe avuto dei rapporti consenzienti con altri uomini quella notte.

All’epoca dei fatti, il giocatore aveva solo 21 anni, ed era stato accusato di aver infranto nei confronti della ragazza le leggi sul consenso nel territorio della California.