Jon Jones è dovuto comparire oggi davanti alla Corte di Albuquerque per rispondere delle accuse di aggressione contestategli dal pubblico ministero.
Il procedimento giudiziario è sato innescato dalla denuncia a carico del campione UFC dei pesi massimi sporta dai due agenti dell’agenzia Drug Free Sport, partner della UFC stessa che si recarono presso la sua abitazione nel Marzo scorso.
I due ufficiali sostengono di essere stati minacciati, di aver subito un comportamento decisamente intimidatorio da parte di Jon Jones e di aver avuto il proprio cellulare sottratto dall’atleta.
Il campione UFC si è sempre dichiarato innocente ed anche oggi dinnanzi alla corte ha tenuta una linea coerente.
Cos’ha dichiarato Jon Jones?
L’udienza si è tenuta in remoto in maniera virtuale e Jon Jones vi ha partecipato sedendo accanto al proprio legale. Il fighter si è dichiarato non colpevole nei confronti di tutti i capi d’imputazione che gli vengono contestati.
L’avvocato di Bones, ha chiesto, e ottenuto, che il suo assistito possa rimanere in libertà in attesa del processo la cui data non è stata ancora fissata.
Jon si è sempre dichiarato innocente e aveva postato sui social media:
“Voglio sottolineare che in nessun momento ho minacciato o sono arrivato faccia a faccia con qualcuno degli agenti, non ho alzato la voce e non ho intrapreso alcuna forma di aggressione”
Jon Jones puts out a statement & video about the incident involving his latest drug test pic.twitter.com/fwLAkyc28S
— Spinnin Backfist (@SpinninBackfist) April 6, 2024