Jon Jones con la vittoria fulminea contro Ciryl Gane a UFC 285 del marzo scorso è in corsa per il titolo ESPY 2023 come miglior combattente.
Il ritorno di Jon Jones nell’Ultimate Fighting Championship ha scosso non solo il mondo delle MMA, ma lo sport in generale. Non si era mai visto nelle mixed martial arts un atleta tornare dopo ben tre anni e vincere in un batter d’occhio il match.
Ad esempio, George St Pierre tornò anche lui alla vittoria dopo tre anni di pausa dal 2013 al 2017. Al Madison Square Garden di New York sconfisse Michael Bisping per tko alla terza ripresa vincendo il titolo dei pesi medi. Ci mise tre round per finire il tosto inglese. Invece, a Jones sono bastati soltanto due minuti per sbarazzarsi del francese Gane conquistando la cintura dei pesi massimi UFC.
Daniel Cormier ritiene ingiusto dare l’ESPY 2023 a Jon Jones
Jon Jones è uno dei quattro lottatori nominati da ESPN per vincere il premio ESPY come miglior lottatore. Gli altri sono il russo Islam Makhachev, il britannico Leon Edwards e la neo ritirata Amanda Nunes.
Il suo ex nemico Daniel Cormier pensa che Jon non meriti questo premio: “Dico che non lo merita perché dovrebbe combattere almeno un altro incontro. Non voglio mancare di rispetto a Ciryl che è un grande lottatore, ma è stato troppo facile per Jon”.
Tuttavia, Cormier, sempre a ‘DC & RC’ pensa che quello di Jones sia stato il miglior comeback: “Certo, nessuno ha avuto un comeback migliore del suo. E’ assurdo tornare dopo tre anni e sconfiggere Gane in due minuti”.
‘DC’ conclude affermando che nel caso Jon Jones sconfigga Stipe Miocic allora sì che potrebbe vincere meritatamente il trofeo ESPY 2023.
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