Jorge Lorenzo è stato decisamente duro con il suo connazionale Marc Marquez e invita la Direzione Gara a essere più severe con le sanzioni.
Si continua a parlare della pericolosità della MotoGP con l’introduzione per la prima volta in un mondiale delle Sprint Race; ovvero delle mini gare con in palio la metà dei punti validi per un Gran Premio.
Il cinque volte campione del mondo si esprime sulle Sprint Race a ‘Cadena Ser’: “Sono delle gare molto intense dove c’è grande spettacolo. Nelle due corse ci sono stati almeno 7 piloti in grado di vincere le gare disputate, ma questo comporta un rischio molto più elevato in termini di sicurezza. Anzi, direi che è raddoppiato”.
Jorge Lorenzo polemico con Marc Marquez?
Jorge Lorenzo durante la trasmissione spagnola è sembrato essere molto polemico con la condotta di Marc Marquez: “Ormai ha 30 anni, non cambierà mai. Lui vuole sempre raggiungere il posto più in alto in ogni gara, non c’entra nulla se ha una moto poco competitiva o se il circuito non è uno dei suoi preferiti”.
La competitività dello spagnolo a volte può portare degli incidenti come quello accaduto a Portimao: “Questa sua aggressività può portarlo a degli errori. Nel caso fosse da solo, sono affari suoi, è una sua scelta, ma quando vengono coinvolti altri piloti e gli crei soprattutto danni fisici importanti, allora no”.
A quel punto Lorenzo crede che la responsabilità sia della Direzione Gara: “Loro devono punire più pesantemente questi contatti, questi errori molto gravi. Se i piloti non ricevono sanzioni dure, continueranno a fare quello che gli pare, ma c’è la salute di mezzo”.
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