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Khabib Nurmagomedov commenta l’attentato a Mosca

Khabib Nurmagomedov commenta l'attentato a Mosca

Khabib Nurmagomedov ha commentato in questi ultimi minuti l’attentato terroristico avvenuto oggi a Mosca.

L’ex campione UFC dei pesi leggeri, come altri fighter attivi nelle grandi leghe delle MMA, è originario del Daghestan, una delle 24 repubbliche della Federazione Russa. Sin dagli inizi della sua carriera, egli ha sempre alzato in alto con orgoglio la sua bandiera.

Anche nei momenti di tragicità, “The Eagle” ha sempre cercato di mostrare anche se a distanza il suo enorme supporto verso le persone, proprio come è successo in questi ultimi minuti. Purtroppo, nelle ultime ore è stato compiuto un attentato terroristico in una sala da concerto a Mosca.

Stando a quanto riportato dai media, si contano almeno 40 persone uccise e circa 100 feriti, tra cui anche dei bambini.

Il messaggio di cordoglio di Khabib Nurmagomedov

In un post pubblicato nelle ultime ore sui social media, Khabib Nurmagomedov ha commentato i tragici fatti avvenuti quest’oggi ed espresso il proprio cordoglio alle famiglie delle vittime.

“Esprimo le mie sincere condoglianze alle famiglie delle vittime a Mosca. Questa è una tragedia molto grande, abbiate cura di voi e dei vostri cari. Le persone non sono capaci di questo: è opera di gente non umana. Ognuno di loro risponderà del loro atto disgustoso e vile.”

L’attacco terroristico è avvenuto alla Crocus City Hall, dove si sarebbe dovuto tenere il concerto dei Picnic, storico gruppo rock russo di Leningrado. Alcuni uomini hanno iniziato a sparare con armi automatiche, mentre il tetto del teatro è andato a fuoco a seguito di un’esplosione. Sono accorse almeno una cinquantina di ambulanze sul luogo dell’accaduto.

Gli assalitori, stando a quanto riportato, sono riusciti a scappare prima dell’arrivo della polizia.

Sotto, oltre al post di cordoglio dell’ex campione UFC Khabib Nurmagomedov, mostreremo anche i video che catturano alcuni momenti dell’attentato.

 

LE SEGUENTI IMMAGINI POTREBBERO URTARE LA SENSIBILITÀ DI ALCUNI UTENTI