Khamzat Chimaev ha ufficialmente inziato il suo camp di allenamento in vista del primo match del 2023 ma non è ancora chiaro contro chi.
Borz si trova in una situazione singolare in quanto, è, al contempo, numero 3 del ranking dei pesi welter, dopo aver battuto in uno dei match più intensi dell’anno l’ex contedente al titolo Gilbert Burns, ma, al contempo sembra avere grossi problemi a rientrare nei limiti di peso di quella categoria.
In occasione dei UFC 279, infatti, il lottatore ceceno, di passaporto svedese, avrebbe dovuto combattere nelle 170 libbre contro Nate Diaz ma ha mancato il peso con largo margine ed ha finito per affrintare Kevin Holland in un catchweight.
Cosa riserverà il futuro a Khamzat Chimaev?
Khamzat Chimaev: “Nessuno vuole affrontarmi”
Il focus dello stesso Khamzat Chimaev sembra essersi ormai spostato verso la categoria dei pesi medi, il cui nuovo campione, Alex Pereira, striker eccezionale ma il cui grappling deve essere ancora testato ad alti livelli, viene da lui ritenuto un avversario alla portata.
Ieri Borz ha postato un video che lo ritrae alla prese con l’inzio di un nuovo camp di allenamento, a Dubai, ma, per sua stessa ammissione, l’avversario non è stato ancora definito:
“Nessuno vuole combattere. Mi hanno proposto quattro paesi diversi, quattro avversari diversi, ma nessuno vuole accettare“.
“Sono in camp fratello! Combatterò con qualcuno. Non so chi“, ha aggiunto Chimaev. “Mi cambiano avversari continuamente. Ogni settimana ho un nuovo avversario. Ma nessuno vuole combattere.
Tutti fanno tanto trash talking. ‘Voglio combattere contro di te! Voglio combattere contro di te!’ Ma quando si tratta di firmare il contratto, scappano.
“Sono sempre pronto. Vedremo cosa succederà. Spero sarà, Vegas a Marzo. Vedremo, ma non so chi”.